12/02/2020 - 12:29
Permangono le distanze”. Lo hanno detto ieri pomeriggio, martedì, i rappresentanti del coordinamento sindacale nazionale rsu Alpitel Fim Cisl e Fiom Cgil al termine dell’incontro, a Roma al Ministero dello Sviluppo Economico, con i delegati del gruppo Psc, l’azienda che nel 2019 ha rilevato l’Alpitel e nel 2019 ha annunciato un piano di riorganizzazione con 100 esuberi in tutta Italia, di cui 29 a Nucetto. Indetto un nuovo incontro al Ministero: sarà il 26 febbraio alle 11. “Abbiamo confermato alla direzione aziendale e al funzionario del Ministero che lo strumento a nostro avviso indispensabile per gestire tale tematica resta il contratto di solidarietà accompagnato da una NASpI incentivata e volontaria - affermano i sindacati -. Questo anche alla luce di quanto esposto da parte del Ministero, che ha tenuto a ribadire che percorrere una cassa integrazione per crisi produrrebbe un ammortizzatore che genererebbe i suoi effetti per soli 12 mesi, tempo estremamente ridotto per gestire gli esuberi senza impatti significativi sui lavoratori interessati”.
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