Torna il presepe sul Tanaro: una tradizione che illumina il Natale di Garessio

Garessio rinnova anche quest’anno una delle sue tradizioni natalizie più amate: è stato infatti nuovamente installato il suggestivo presepe sul fiume Tanaro, che si potrà ammirare fino all’Epifania. Un’opera capace di emozionare residenti e visitatori, grazie al magico riflesso delle figure sulle acque del fiume.

Il presepe sul Tanaro è ormai da anni un appuntamento irrinunciabile del Natale garessino, molto amato dalla comunità e da chi sceglie Garessio come meta per le festività. L’idea nacque circa vent’anni fa da Cristiano Cadorin, storico commerciante di Via Vittorio Emanuele, che seppe trasformare un’intuizione in un progetto condiviso e duraturo.

Fondamentale il contributo creativo dell’artista Stefania Nasi, detta “Matita”, insieme ad Ezio Canavese detto “Taboga” e Tino Corrado, entrambi ex operai Enel. Con il supporto di numerosi volontari, il gruppo ha dato vita ad un’installazione unica nel suo genere, collocata ai piedi del Kavarna Pub, dove sorgeva un mulino, e dove il presepe sembra prendere vita riflettendosi sull’acqua del Tanaro.

I personaggi, realizzati con strutture in ferro, sono aumentati nel corso degli anni: dalla Natività ai pastori, dagli artigiani ai lavoratori, fino agli animali, componendo un vero e proprio racconto visivo della tradizione e del lavoro dell’uomo.

Un presepe che non è solo decorazione, ma simbolo di comunità, passione e continuità.