Tutti contro il parco eolico tra Piemonte e Liguria con pale alte 209 metri visibili anche da Ceva

Un mega parco eolico sul Monte Cerchio, al confine tra i Comuni di Saliceto (Cuneo), Cengio e Cairo Montenotte (Savona). La proposta avanzata dalla ditta torinese Windtek non piace a amministratori e associazioni di tutela ambientale di Piemonte e Liguria che considerano “La fattoria del vento” altamente impattante. Si comporrebbe, infatti, di 7 pale (43,4 Megawatt) alte 209 metri, più delle stesse Langhe, che sarebbero visibili addirittura da Ceva. Mercoledì, nel Salone Polivalente di Saliceto si è svolto un incontro “a porte chiuse” a cui erano presenti rappresentanti della Regione (il vicepresidente del consiglio regionale Franco Graglia e il consigliere Matteo Gagliasso), della Provincia (il presidente Luca Robaldo e la consigliera Annamaria Molinari), dei Comuni interessati (tra cui il sindaco di Saliceto Luciano Grgnolo), delle Unioni Montane (anche quelle delle Valli Mongia e Cevetta, Langa Cebana, Alta Valle Bormida e dell’Alta Langa Vincenzo Bezzone e Andrea Rizzolo). Ad intervenire, in collegamento telefonico, persino il Governatore del Piemonte Alberto Cirio. Primo atto concreto: la sottoscrizione di una segnalazione alla Procura della Repubblica e al Tribunale di Savona volta a sollevare una serie di eccezioni al progetto della Windtek. Le 28 associazioni contrarie, intanto, stanno lavorando alla creazione di un coordinamento per avviare iniziative di contrasto.