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Parte da Ceva il progetto europeo T-Space protagonista del podcast “Europea”

L’iniziativa vede come capofila il CFP Cemon con la Fondazione CRC come partner

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Parte da Ceva il progetto europeo T-Space protagonista del podcast “Europea”

26/07/2023 - 17:08

ll progetto T-SPACE (Talent Space), finanziato dal programma europeo Erasmus+, è il protagonista di Europea, una serie podcast promossa dalla Guida all’Europrogettazione, piattaforma digitale gratuita sui programmi e fondi europei promossa e ideata da Fondazione CRT in partenariato con Acri e 7 fondazioni italiane, tra cui la Fondazione CRC.

Il progetto internazionale, che coinvolge tre scuole europee, è partito da Ceva: capofila il Centro Formazione Professionale Cebano Monregalese con Fondazione CRC partner progettuale.

L’episodio è disponibile su Spotify, mentre sul sito della Guida all’Europrogettazione è disponibile un’intervista che approfondisce la “storia” di T-SPACE.

Prodotta da Chora Media e condotta da Vitalba Azzollini, giurista ed editorialista esperta di temi comunitari, Europea racconta, attraverso 4 puntate da 20 minuti circa l’una, quattro buone pratiche che vedono cittadini e cittadine d’Europa contribuire attivamente alla costruzione dell’identità comunitaria.

La prima puntata è ambientata a Porta Palazzo, poi ci si sposta in un piccolo comune della Comunità Valenciana, in Spagna, dove la protagonista Marta racconta come un grande aiuto le sia arrivato da un piccolo paese della provincia di Cuneo, Ceva, e dal suo innovativo progetto di orientamento precoce. Il terzo episodio ci porta a Palermo per parlare di mobilità sostenibile e infine l’ultima puntata ci fa conoscere Arditodesìo, una piccola impresa culturale trentina.

Ma che cos’è T-Space? Il progetto ha operato tra il 2020 e il 2022 con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo delle competenze degli insegnanti di scuole Primarie, affinché potessero avviare sperimentazioni nelle loro istituzioni scolastiche e fare dell’orientamento un’attività partecipata e collettiva, a sostegno del successo formativo dei giovani.

Capofila è stato il Centro Formazione Professionale Cebano Monregalese, con cui hanno operato quattro partner: la Fondazione CRC e 3 istituti scolastici europei, della Polonia, Grecia e Spagna. Rispettivamente la Zespół Szkolno-Przedszkolny di Długołęc, la scuola media 12th Gymnasium di Peristeri (Grecia) e la scuola materna e primaria Colegio de Educación Infantil y Primaria “Salvador Andres” di Valencia. Soggetti accomunati dalla localizzazione in zone periferiche con problematiche simili, quali situazioni di marginalità, esclusione sociale, assenteismo e scarsa autostima delle ragazze e dei ragazzi.

I risultati principali del progetto T-SPACE riguardano la condivisione e la diffusione di buone pratiche sviluppate dai partner sul tema dell’orientamento e l’individuazione di linee guida comuni per avviare attività di orientamento efficaci per i bambini e le loro famiglie. Il progetto ha promosso inoltre la nascita di quattro spazi fisici dedicati all’orientamento, creati da ogni scuola partner per supportare l’esplorazione dei talenti da parte delle giovani generazioni. Il CFP Cebano Monregalese e la Fondazione CRC hanno utilizzato il Rondò dei Talenti, il polo educativo e formativo nato a Cuneo a luglio 2022 su iniziativa della Fondazione CRC, per queste sperimentazioni.

«La Fondazione CRC da anni opera per informare e accompagnare la comunità provinciale a cogliere le opportunità dei progetti europei e beneficiare dei fondi comunitari - commenta Ezio Raviola, presidente della Fondazione CRC -. Siamo orgogliosi che la Guida all’Europrogettazione abbia scelto di approfondire e raccontare TSPACE: un progetto che ha stimolato la nascita in Polonia, Spagna e Grecia di spazi dedicati al talento e all’orientamento, sull’esempio del Rondò dei Talenti».

«Per il CFP Cebano Monregalese poter operare all’interno di progetti internazionali è estremamente stimolante e ricco di opportunità - aggiunge Marco Lombardi, direttore del CFP Cebano Monregalese -. La collaborazione con la Fondazione CRC è fondamentale perché mette a disposizione strumenti per favorire la conoscenza dei programmi europei e supporti che sostengono la predisposizione di progettualità a favore di specifiche tematiche di interesse comune».

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