VIOLA - VALLE MONGIA
Sandro, Francesca, la piccola Leila e le ostetriche
06/02/2025 - 13:25
di p.cam
Domenica 2 febbraio, giorno della Luce, è venuta alla luce la piccola Leila Bozzolo, nata in casa a Viola Castello. «Erano 58 anni che non avveniva un parto domiciliare a Viola Castello, l’ultimo era stato Luigi Bracco nel 1967. È stata un’esperienza meravigliosa - racconta il papà Sandro, regista che ha dato voce e fatto conoscere nel mondo la Valle Mongia ed i suoi castagneti – sotto tutti i punti di vista, eravamo assistiti da due ostetriche di Villar San Costanzo , Federica Ferrero e Silvia Garelli, specializzate nei parti domiciliari, e da Raki, un’amica di Francesca, neo laureata in Ostetricia che le è stata vicino nell’ultima settimana. E proprio quel giorno, per caso, è anche arrivata la sorella Shuri, era contentissima». Tra le particolarità, la nascita è stata accompagnata dalla canzone colombiana “Color Humano” di Almendra: “Somos seres humanos sin saber lo que es hoy un ser humano”. «Veniamo al mondo senza sapere di essere esseri umani. Incredibile la coincidenza – continua Sandro Bozzolo -. La nostra è stata una scelta consapevole…»
SEGUE SUL NUMERO IN EDICOLA IL 12 FEBBRAIO
Powered by Gmde srl