Ceva, il consiglio ha approvato la Cittadinanza Onoraria al 1º Reparto Comando e Supporti Tattici Alpini della Caserma "Montegrappa" di Torino

Si è svolta ieri l’ultima seduta dell’anno del consiglio comunale di Ceva, presieduta dal sindaco Fabio Mottinelli. Ad aprire l'assemblea cittadina è stata l'analisi dei conti del Comune. Il responsabile dell’Ufficio ragioneria, Paolo Zoppi, ha illustrato un bilancio di previsione 2026-2028 che pareggia sulla cifra di 7.440.837 euro. Tra le entrate spiccano 1,7 milioni di euro di Imu e 470 mila euro di Addizionale Irpef. Le spese correnti, pari a 4,5 milioni, garantiscono i servizi essenziali, mentre i mutui valgono 10.000 euro di rimborsi. Inserito a bilancio anche un contributo regionale di 20.000 euro denominato "Piemonte per i giovani", destinato a finanziare le politiche per le nuove generazioni. Il responsabile della Ragioneria ha inoltre confermato che le aliquote Imu rimarranno invariate. Il consiglio ha poi affrontato i punti legati alla programmazione e alle partecipazioni, approvando il Documento Unico di Programmazione (Dup) e la revisione periodica delle Società partecipate dal Comune, che mantiene le quote in Acda, Cfp e Sma mentre lil consiglio ha confermato la volontà di recesso dalla società "La Moro", con richiesta di rimborso della partecipazione. L’Amministrazione ha poi presentato una visione innovativa della gestione urbana attraverso il progetto di cittadinanza partecipata "Nuove Comunità" che, come ha sottolineato il consigliere Ilaria Accamo, si rivolge all'intera popolazione: “L'obiettivo è avviare un percorso di progettazione condivisa degli spazi urbani. I cittadini saranno chiamati a fornire suggerimenti per decidere come modificare o destinare l’uso di questi spazi, trasformando l’urbanistica in un processo sociale volto a creare luoghi che rispondano ai bisogni reali della comunità”. L'assessore Laura Amerio ha invece approfondito la nuova Consulta Giovanile, di cui il Consiglio ha approvato lo Statuto, ponendo le basi per il percorso di partecipazione dei ragazzi. L’iniziativa sarà un "work in progress" che partirà a febbraio 2026. "Vogliamo creare una comunità di giovani consapevoli e protagonisti - ha spiegato l'assessore -. I ragazzi non riceveranno uno Statuto calato dall'alto, ma parteciperanno ad un percorso di formazione fino a settembre per "cucirsi addosso" le regole e le competenze necessarie per interloquire con il Comune, favorendo una cittadinanza attiva e consapevole”.

Il consiglio si è chiuso con un punto particolarmente importante, l’approvazione del solenne conferimento della Cittadinanza Onoraria al 1º Reparto Comando e Supporti Tattici Alpini della Caserma "Montegrappa" di Torino. Il punto è stato approvato all’unanimità. Un legame indissolubile quello tra Ceva e gli Alpini, che affonda le radici nella storia e si proietta nel futuro. Nel suo discorso, il sindaco Mottinelli ha ripercorso le tappe di una storia condivisa, fatta di eroismo e sacrificio: "Vogliamo rendere ancora più solenne la commemorazione della battaglia di Nowo Postojalowka, che si terrà a Ceva a gennaio. Il 1° Reparto custodisce oggi la Bandiera di guerra ed è erede dei gloriosi battaglioni “Ceva", “Pieve di Teco” e “Mondovì” che hanno scritto pagine indelebili del valore militare italiano, dal monte Ortigara al fronte russo. Questo riconoscimento interpreta il profondo spirito di attaccamento dei cebani verso le penne nere”. Il conferimento della cittadinanza non è però unicamente un tributo al passato ma “riconosce l’alto valore morale e civile dimostrato dal Reparto nelle moderne sfide: dalla protezione civile alla sicurezza nazionale, fino alle missioni di pace internazionali”. “Questo è un riconoscimento ad un reparto di altissima qualità tattica ma soprattutto di altissima qualità umana", ha sottolineato Mottinelli. L'onorificenza sarà consegnata ufficialmente a metà gennaio 2026, durante la Giornata dell'Orgoglio Alpino, che per la prima volta vedrà la Regione Piemonte celebrare questa ricorrenza nelle piazze di Ceva in occasione delle solenni celebrazioni organizzate dalla sezione Ana cebana per ricordare la battaglia di Nowo Postojalowka, il 17 e 18 gennaio prossimi.