MENU

Mondovì torna a teatro: al “Baretti” rinnovato apre "Natale in Casa Cupiello"

CONDIVI QUESTA NOTIZIA:
Mondovì torna a teatro: al “Baretti” rinnovato apre "Natale in Casa Cupiello"

Foto di Anna Camerlingo

Si torna al teatro “Baretti” di Mondovì, dopo la sua ristrutturazione. Con più spettacoli fra contemporaneità e classicità: si presenta così la nuova stagione di Mondovì, organizzata dal Comune e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo. Il cartellone. È stato detto in conferenza stampa, costruito grazie anche al contributo della Fondazione Crc, è stato costruito per soddisfare le esigenze e gli interessi di pubblici diversi con commedie classiche ed opere teatrali moderne senza dimenticare la danza contemporanea con la rassegna “We Speak Dance”.

IL PROGRAMMA

Ad aprire la rassegna il 12 dicembre un classico della drammaturgia - Natale in casa Cupiello - spettacolo per attore cum figuris - messa in scena del capolavoro di Eduardo De Filippo ripensato da Vincenzo Ambrosino e Luca Saccoia, quest’ultimo unico attore in carne ed ossa ad interagire con personaggi/pupi per restituire in scena tutti i protagonisti della popolare commedia, con la regia di Lello Serao. Lo spettacolo, un omaggio in occasione dei 90 anni dell’opera, ha vinto il mese scorso il premio Anct dell’associazione nazionale dei critici di teatro. Il 13 gennaio, Remo Girone è il protagonista de Il cacciatore di nazisti, uno spettacolo che è a metà tra un avvincente thriller e l’indagine storica perché racconta la vicenda di un uomo che dopo essere sopravvissuto a cinque campi di sterminio, dedica il resto della sua esistenza a dare la caccia ai responsabili dell’Olocausto. Martedì 23 gennaio, con Boston Marriage va in scena il capolavoro teatrale del drammaturgo statunitense David Mamet, con grandissime attrici, vere funambole della parola: la straordinaria Maria Paiato (Premio Ubu 2019) e l’intensa Mariangela Granelli, sul palcoscenico insieme a Ludovica D’Auria. Lo spettacolo sarà audiodescritto per consentire la visione anche alle persone cieche ed ipovedenti abbattendo la barriera del buio, grazie al progetto Teatro No Limits.

Si prosegue domenica 4 febbraio con La Maria Brasca, prodotto dal Teatro Franco Parenti di Milano. Una storia al femminile disegnata negli Anni ‘60 con efficace realismo sociale dal grande drammaturgo Giovanni Testori e interpretata da Marina Rocco. Un ritratto indelebile e senza tempo di una donna capace di lottare e di non cedere mai davanti a “sta bestiata che è il mondo”.

Il 15 febbraio arriva Supplici di Euripide magistralmente diretto da Serena Sinigaglia: il crollo dei valori dell’umanesimo. Sette madri, sette attrici straordinarie compongono il coro delle supplici e compiono un difficile viaggio di ricostruzione e conoscenza. Dopo i successi televisivi, Lunetta Savino torna in teatro e interpreta Anna, una madre che vive la partenza del figlio ormai adulto come un tradimento a cui si aggiunge una decadenza dell’amore coniugale: La Madre di Florian Zeller, spettacolo diretto da Marcello Cotugno il 25 febbraio, indaga il tema dell’amore materno e delle sue possibili derive patologiche, alternando i toni della black commedy a risvolti drammatici. Il 5 marzo con La corsa dietro il vento, ispirato ai racconti di Dino Buzzati sul palco uno spettacolo tra ironia e risate, ombre e attese, luci e misteri. A 50 anni dalla morte, Gioele Dix dedica il suo spettacolo al grande scrittore bellunese, del quale è da sempre appassionato conoscitore ed estimatore. La stagione si conclude il 27 marzo con una serata dedicata alla danza contemporanea, nell’ambito della rassegna diffusa We Speak Dance, ideata da Piemonte dal Vivo, con appuntamenti in tutte le province per scoprire il meglio della danza nazionale e internazionale.  A Mondovì arriva Un poyo Rojo, spettacolo argentino con la coreografia di Luciano Rosso e Nicolás Poggi. In tour per il mondo dal 2008, nasce durante l’esame di un progetto di legge per la legalizzazione del matrimonio omosessuale in Argentina, in un contesto sociale fortemente diviso.

 

“Teatro No Limits”

L’iniziativa porta l’audiodescrizione nei teatri di Piemonte dal Vivo, con circa 30 repliche diffuse in tutte le province, e consente al pubblico non vedente e ipovedente di assistere pienamente agli spettacoli, rendendo “visibili” scene, costumi, cambi luce, movimenti degli attori e ogni altro elemento silenzioso della messa in scena, abbattendo la barriera del buio. Prenotazioni necessarie al 3282435950.

Il commento del sindaco, Luca Robaldo, e dell’assessora alla Cultura, Francesca Botto: «La stagione invernale riuscirà a intercettare un pubblico vasto ed eterogeneo, a testimonianza di quanto Mondovì sia ormai ricettiva verso le produzioni di alto livello e il tessuto cittadino analogamente pronto ad accogliere i grandi protagonisti del teatro italiano».

BIGLIETTERIA

Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21. Sarà possibile acquistare gli abbonamenti dal 5 dicembre e i singoli biglietti dal 7 dicembre.

La vendita abbonamenti inizierà martedì 5 dicembre (orario 9-13 e 14-18). Mercoledì 6 dicembre  (9-13 e 14-18). Abbonamenti e singoli biglietti: giovedì 7 dicembre (17-20), sabato 9 dicembre (17-20), martedì 12 dicembre (17-20). Gli eventuali biglietti residui (es quelli che derivano dalle riservazioni non fruite) potranno essere venduti le sere degli spettacoli nelle due ore che lo precedono. Vendita abbonamenti e singoli biglietti presso la cassa del teatro e sul circuito vivaticket.it.

Edicola digitale

Sfoglia

Abbonati

LE ALTRE NOTIZIE

Powered by Gmde srl