Poste, perchè i disservizi? I piccoli centri chiedono aperture in sei giorni e più sportelli Atm

Poste Italiane nell'anno del covid ha investito molto in tecnologia e sicurezza per l'adeguamento degli uffici alla pandemia in corso, ma deve ancora risolvere i disagi subiti in alcune realtà, specie quelle dei piccoli centri. Sono gli stessi cittadini a chiedere soluzioni. Nei giorni scorsi un “affezionato lettore” ci ha inviato una lettera educata, ma ferma sulle difficoltà oggettive. «Conosciamo bene la situazione pandemica che tutto e tutti coinvolge, ormai da un anno, ma questo non può giustificare un disservizio così esteso e diffuso – scrive il lettore -. L’apertura alternata degli uffici, la chiusura di alcuni sportelli, la diminuzione considerevole del personale presente causano code interminabili che pochi cittadini possono permettersi di conciliare con il lavoro che svolgono quotidianamente. So che il vostro settimanale in passato si è già occupato del problema». Torniamo ad occuparcene raccogliendo anche altre voci di (...)

EDIZIONE DI MERCOLEDì 10 MARZO 2021