Piemonte, ancora la girandola dei colori: la “Granda” arancione da mercoledì, a scuola in presenza (seconda e terza media) solo dal 14 aprile. Torino cambia colore già da lunedì

La giravolta di colori in parti del Piemonte prosegue. Anche Torino diventerà arancione da lunedì, la provincia di Cuneo lo sarà solo da mercoledì. La decisione è arrivata nel pomeriggio, dopo l'incontro con epidemiologi ed esperti dell'Unità di crisi ed il confronto con il ministero tenuti nel primo pomeriggio. Cuneo ha ancora un'incidenza di 261,6 casi di Covid ogni 100 mila abitanti, così lunedì non potrà cambiare colore, ma solo dopo due giorni, secondo le previsioni. Ci sarebbe anche un’altra novità per la “Granda”: lunedì e martedì la scuola sarà in presenza fino alla prima media e in dad dalla seconda media in su, per uniformarsi poi da mercoledì alle regole della zona arancione, come nel resto del territorio regionale (cioè in presenza fino alla terza media e in dad al 50% per le superiori).

“Il ritorno in zona arancione è un segnale importante e anche i dati della pressione ospedaliera mostrano finalmente una progressiva riduzione dei ricoveri sia in terapia intensiva che in degenza ordinaria - sottolineano  il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. Ma il numero complessivo dei contagi e dei ricoveri resta comunque alto, così come lo sono drammaticamente le vite e gli affetti che il Covid si sta portando via. Per cui oggi più che mai riaprire non significa abbassare il nostro livello di attenzione e prudenza, ma al contrario alzarlo ancor di più”.