Il pasticcio dei “Doi paset” del mercoledì sera, confronto “La Funicolare” e Comune sui permessi dopo la decisione dell’associazione di sospendere gli spettacoli

Si profila uno scontro, perlomeno sulle carte, tra l’associazione “La Funicolare” ed il Comune. Il merito: le ragioni dell’annullamento degli spettacoli previsti mercoledì 7 luglio per i “Doi paset”. Mercoledì sera abbiamo intervistato il presidente Mattia Germone, dell’associazione dei commercianti monregalesi. Il quale ha attribuito ad una tradiva comunicazione (da parte del Comune) dell’estensione della “sicurezza” (acuita dai sistemi anti covid) a tutto il percorso dei “Doi pass”, da piazza Roma a piazza Santa Maria Maggiore e non solo sui siti dove gli spettacoli si sarebbero svolti secondo programma. La decisione dell’associazione ha lasciato privi degli unici due spettacoli la serata, con i negozi aperti (il permesso era fino alle 24) ed il pubblico tra strade e piazze.

Il Comune replica alle dichiarazioni di Germone rendendo noto un documento: il Servizio Autonomo dei Servizi al cittadino ed alle Imprese scrive il 2 luglio alla “Funicolare” indicando che “la relazione di domanda unica pervenuta il 26 giugno non risulta esaustivo, in quanto è riferito esclusivamente alle aree del rione Breo dove sono stati programmati i pubblici spettacoli, cioè piazza Santa Maria Maggiore e piazza Roma. Si chiede di presentare per tale evento, entro lunedì 5 luglio, un nuovo progetto di manifestazione che tenga conto anche delle vie di collegamento alle piazze citate”.

Da aggiungere che nel pomeriggio di mercoledì il sito del Comune ha pubblicato l’ordinanza che prevedeva “divieto di introdurre a chiunque o di trasportare contenitori in vetro e/o lattine utilizzati per il consumo itinerante e che ne sia vietata anche la vendita”.