SCUOLA SICURA
03/09/2021 - 16:15
di m.ber
In una conferenza stampa presso la Sala della Trasparenza della Regione Piemonte il presidente Alberto Cirio ha fatto il punto su tutte le misure messe in campo per la partenza del nuovo anno scolastico, assieme agli assessori Gabusi ed Icardi.
In apertura il presidente ha snocciolato una serie di numeri: «Il Piemonte resta stabilmente in zona bianca, siamo a rischio moderato da 8 settimane ma noi rispondiamo con i numeri. Attualmente abbiamo un’occupazione dei posti in terapia intensiva e ordinaria del 3% e un’incidenza di 37 casi ogni 100.000 abitanti, esattamente la metà del dato a livello nazionale. L’indice RT è allo 0,98, dati così buoni sono il frutto della buona campagna di vaccinazione. Su 20 ricoverati in terapia intensiva 16 non sono vaccinati, dei 158 in ordinaria invece sono 114 a non aver ricevuto il vaccino. Gli altri presentano un quadro clinico complesso, con altre patologie».
Il governatore ha quindi illustrato il progetto “Scuola sicura”, che era stato annunciato a fine luglio. «L’obiettivo è garantire la scuola in presenza: per quanto riguarda il personale scolastico, attualmente il 92% è vaccinato (114.000 persone su 127.000 hanno ricevuto almeno una dose, 99.400 hanno completato il ciclo), tra gli studenti la percentuale è del 60% (su 311.000 alunni tra i 12 e i 19 anni 181.000 hanno ricevuto entrambe le dosi). Siamo stati tra i primi a liberalizzare l’accesso agli hub proprio per dare un’accelerata alla campagna di vaccinazione».
Venendo alle misure messe in campo, dal 6 al 19 settembre sarà possibile fare un tampone gratuito presso alcuni centri che verranno resi noti, l’obiettivo è avere uno screening dettagliato su base volontaria prima del rientro in classe. E ancora, previsto alla Scuola Primaria un test salivare ogni 15 giorni, alla Secondaria di primo grado un test salivare, antigenico o molecolare al mese presso un hotspot (sempre e solo su base volontaria, trattandosi di minori).
Per quanto riguarda i trasporti, invece, d’accordo con l’Agenzia della Mobilità sostenibile verranno stanziati 950.000 euro ogni settimana per avere 5.353 corse aggiuntive in più (735 in provincia di Cuneo) e 174 corse di autobus e treni in aggiunta al servizio ferroviario. La capacità consentita all’interno dei mezzi resta dell’80%.
Per il personale scolastico che non intende vaccinarsi ci saranno provvedimenti? «Senza green pass non si può fare scuola, ce lo impone la normativa nazionale – ha risposto Cirio -, è chiaro che dovremo fare delle valutazioni per garantire comunque il servizio».
Infine, la misurazione della temperatura sarà sempre a carico della scuola, in caso di una positività le regole sul contact tracing restano le stesse dell’anno scorso: tutta la classe in quarantena, per un periodo di 7 giorni se l’alunno è vaccinato, di 10 se non lo è.
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