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Atti di pedofilia su piccoli calciatori, condannato ex allenatore

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Atti di pedofilia su piccoli calciatori, condannato ex allenatore

09/11/2021 - 12:16

di Carlotta Braghin

L’inchiesta prese le mosse dalla segnalazione di un famigliare che aveva intercettato, sul telefono di uno dei ragazzi coinvolti, un messaggio dal mister dal contenuto inappropriato. Svolti i necessari approfondimenti, la notizia è arrivata alla Procura. Nel frattempo, altre famiglie avevano presentato denuncia alle autorità. È accaduto nel Fossanese, tra il 2017 e il 2019. L'ex allenatore della squadra di calcio, oggi agli arresti domiciliari, è risultato essere responsabile di alcuni atti, sia consumati che tentati, di violenza sessuale nei confronti di una ventina di allievi della società sportiva, tutti minorenni. Imputato al Tribunale di Torino, e assistito dai legali saluzzesi Chiaffredo e Peirone, l’uomo ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato. La Procura, formulata una richiesta di 7 anni e 8 mesi di reclusione in punto pena, contestava all’ex allenatore anche i reati di produzione e di detenzione di materiale pedopornografico.

Il giudice per l’udienza preliminare l’ha condannato a quattro anni e sei mesi di carcere per le contestazioni che riguardano fatti qualificabili in violenza o tentata violenza sessuale a danni di minori e l’ha assolto, come richiesto dai difensori, con formula piena (perché il fatto non sussiste) dalle accuse di produzione e detenzione di materiale pedo pornografico.

A costituirsi parte civili una società sportiva, un ente pubblico ed alcuni genitori dei ragazzi rimasti coinvolti.

Il giudice ha deciso di affibbiare all'ex allenatore anche pene accessorie: interdizione dai pubblici uffici per anni 5, interdizione perpetua in istituzioni private e pubbliche frequentate da minori, oltre al risarcimento dei danni in favore di tutte le parte civili. A garanzia delle ragioni delle parti civili il giudice ha disposto il sequestro conservativo dei beni dell'imputato.  

“Valuteremo sulle basi delle motivazioni della sentenza l’appello sia per la pena che per le provvisionali” ha commentato l’avvocato Chiaffredo Peirone.

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