Super green pass approvato all'unanimità: le nuove regole (anche per sciare) dal 6 dicembre. Pratonevoso antesignana: “Da noi si scia solo con il certificato verde"

Dal 15 dicembre il vaccino sarà obbligatorio per il personale di sanità, scuola, militari e le forze dell'ordine. Dal 6 dicembre bar, ristoranti, teatri e stadi saranno aperti solo per vaccinati e guariti. Sempre dal 6 dicembre bus e treni regionali saranno aperti solo per vaccinati, guariti e tamponi negativi. Le professioni sanitarie dovranno fare la terza dose dal 15 dicembre.

E per il mondo dello sci, con la nevicata in atto sulle montagne delle nostre zone?

Intanto 'annuncio di Artesina: https://www.provinciagranda.it/home/2021/11/23/news/artesina-va-di-fretta-impianti-aperti-gia-da-sabato-27-novembre-7200/

E poi c'è il via libera dal governo al decreto che rafforza le misure anti Covid: sarà necessaria vaccinazione o guarigione per lo sci, rientrando tra le attività ricreative, ma in zona bianca basterà ancora il green pass "base". Il super green pass per vaccinati o guariti dal virus, varrà dal 6 dicembre sino al 15 gennaio prossimo (con possibilità di proroga), e sarà necessario quindi per poter sciare, trattandosi di attività ricreativa visto che il semplice green pass, ottenibile anche con i test negativi, basterà solo per il lavoro e altre attività essenziali. E' stato poi specificato che in zona bianca, però, basterà il green pass "base" mentre servirà il super green pass in zona gialla, con capienza ridotta all'80% per le cabinovie (100% per le seggiovie).

Antesignano, per dichiarazione su Facebook, della “questione montagna” poi normata dal consiglio dei ministri è stato Gianluca Oliva, della Pratonevoso ski: «Da noi si scia solo con green pass».