METEO
08/12/2021 - 10:07
Piemonte imbiancato dalla neve, caduta dall'alba, e c'è allerta gialla per le nevicate sul sud del Piemonte e su tutte le pianure.
Il nostro Fulvio Romano:
La neve arriva e pulirà città e campagne. Alpi e colline al sole durante il gelo
La settimana dell'Immacolata è da sempre per noi un periodo sospeso. Arriva Natale, arriva la neve. Nonostante le comodità ormai necessarie, la neve di dicembre ci riempie ancora e sempre di allegria. Nonostante le scomodità che alla fin fine sempre provoca e che quando arrivano rischiano di farci cambiare idea e rimpiangere gli agi del portico sotto casa, del negozio cui sei affezionato, della strada pulita fin dal mattino e dei giovani spalatori che non esitano ad esercitare muscoli e fiato. Almeno, un tempo era così, anche se poi la città pian piano è sembrata degradarsi tra maleducazione, traffico, sporcizie varie e incroci assurdi tra piste ciclabili, per automobili e aree bus, con i marciapiedi della belle époque, larghi ben esposti al sole e persino un tempo abbelliti di gerani, tagliati, ridotti e mortificati per far posto a tutto questo bailamme. Non che la campagna sia poi tanto meglio, anzi. Il traffico c'è anche qui con camion pieni di bestiame che buttano giù spigoli interi di palazzi centenari, con il traffico che aumenta a dismisura perché se ci sono meno rotonde gli articolati scelgono di passarti sui piedi. Senza parlare delle puzze. Quando gli sversamenti invadono le narici di pollina soffocante o quando al profumo antico del letame (che sapeva di latte) si sono sostituti i pellet che dal fetore fanno immaginare la peggior provenienza... Oppure provate a fare l'idilliaca gitarella estiva a piedi o in bicicletta tra i campi. Un labirinto tra mura alte tre metri di mais scuro, grasso, palme africane più che mais. Nelle viuzze del labirinto agricolo trattori smisurati che corrono a spron battuto, manco fossero a Le Mans. Senza parlare poi dei falò abusivi che (sempre nottetempo) qualche simpaticone attizza tanto per farti dormire con l'aria buona dei suoi fumi. Insomma la neve, quando arriva, sembra cancellare finalmente tutto questo. Il paesaggio luminoso, la distesa lunare che rimane linda per giornate a differenza che in città e poi il silenzio ritrovato grazie alla coperta soffice che attutisce tutto e quel sapore antico che, da solo, è impagabile. Ecco allora che se, come oggi, sappiamo che mercoledì dell'Immacolata nevicherà anche in pianura, ne siamo contenti, nonostante i disagi. I geli di questi ultimi giorni, anzi notti, hanno creato le condizioni ideali per accogliere i fiocchi. Questi arriveranno dalla mattinata di mercoledì grazie ad una perturbazione che innescatasi sul mar Ligure non mancherà di far scivolare sopra il gelato nostro bacino padano quell'aria umida e tiepida del mare che innesca le nevicate. Sembra un paradosso, ma al momento i modelli previsionali vedono più fiocchi su Asti e Alessandria che non su Cuneo (e Torino), forse per un effetto “ombra” che ripara il centro del nostro angolo di Nord Ovest. Vedremo. Comunque almeno 5-10 centimetri sono attesi, seguiti -inutile dire- dal gelo (fino a -7/8 gradi) che imperverserà nel fine settimana insieme alle nebbie gelate che invaderanno le pianure orientali. Una consolazione. In quota alpina le inversioni termiche alzeranno di un po' le temperature. Sulla collina che ci è cara, lontana com'è da traffico alcuno e dalle puzze, visitata invece da caprioli, martore, volpi e cinciarelle (oltre che qualche lupo in incognito) ci sarà un sole calduccio. Peccato però che la neve ci renderà difficile se non impossibile andare a trovarla".
Powered by Gmde srl