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Caserma Guardia di Finanza di Mondovì: a novembre scade affitto. Fdi: «Michelotti ideale per nuova sede». Il sindaco Adriano: «Ci siamo già attivati»

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Guardia di Finanza di Mondovì, contratto d'affitto della caserma scade a novembre: necessario trovare una nuova sede per la Compagnia

La sede della Compagnia in via del Viadotto

10/02/2022 - 17:54

Scade a novembre il contratto d’affitto per i locali della Compagnia della Guardia di Finanza di Mondovì in via del Viadotto e le Fiamme Gialle monregalesi hanno urgente necessità di trovare un’altra sede per poter restare in città. Un servizio che il Comune capofila del Monregalese non può certo perdere. Dopo la battaglia (riuscita), da parte dell’amministrazione comunale, di mantenere la sede dei vigili del fuoco (ora è in via Torino), la città dovrà affrontare anche questa nuova sfida. Giovedì sera gli amministratori comunali incontreranno i vertici delle Fiamme Gialle monregalesi.

Il Circolo di Fratelli d’Italia di Mondovì lancia subito una proposta: «Occorre, a nostro avviso, lavorare per cercare (ovviamente sempre su Mondovì: non potremmo pensare nemmeno per un secondo di “perdere” un simile tassello)– la soluzione più consona per ospitare la nuova caserma: una soluzione che sia funzionale alla Guardia di Finanza e alla sua operatività, ma che, nel contempo, consenta anche alla città di valorizzare un suo ambito oggi non adeguatamente sfruttato. Si parla molto di contenitori vuoti: lanciamo allora una proposta, quella di lavorare e porre le basi per proporre un trasferimento della Guardia di Finanza nel padiglione “Michelotti” dell’ex ospedale di Mondovì».

La proprietà del Michelotti è dell’AslCn1. «A quanto ci consta - dice il consigliere regionale Paolo Bongioanni, presidente del Gruppo Fdi - l’azienda sanitaria non avrebbe problemi a venire incontro all’operazione. Una soluzione interessante che arricchirebbe inoltre Piazza di un servizio e avrebbe sicure ricadute positive sul rione e la sua vitalità».

Scade (a novembre) il contratto d’affitto per i locali della Compagnia della Guardia di Finanza di Mondovì e le fiamme gialle monregalesi hanno urgente necessità di trovare un’altra sede per poter restare in città. Un servizio che il Comune capofila del Monregalese non può certo perdere. Dopo la battaglia (riuscita), da parte dell’amministrazione comunale, di mantenere la sede dei vigili del fuoco (ora è in via Torino), la città dovrà affrontare anche questa nuova sfida.

Il Circolo di Fratelli d’Italia di Mondovì lancia subito una proposta: «Occorre, a nostro avviso, lavorare per cercare (ovviamente sempre su Mondovì: non potremmo pensare nemmeno per un secondo di “perdere” un simile tassello)– la soluzione più consona per ospitare la nuova caserma: una soluzione che sia funzionale alla Guardia di Finanza e alla sua operatività, ma che, nel contempo, consenta anche alla città di valorizzare un suo ambito oggi non adeguatamente sfruttato.

Si parla molto di contenitori vuoti: lanciamo allora una proposta, quella di lavorare e porre le basi per proporre un trasferimento della Guardia di Finanza nel padiglione “Michelotti” dell’ex ospedale di Mondovì». La proprietà del Michelotti è dell’AslCn1. «A quanto ci consta - dice il consigliere regionale Paolo Bongioanni, presidente del Gruppo Fdi - l’azienda sanitaria non avrebbe problemi a venire incontro all’operazione. Una soluzione interessante che arricchirebbe inoltre Piazza di un servizio e avrebbe sicure ricadute positive sul rione e la sua vitalità».

IL COMUNE: «CI SIAMO GIA’ ATTIVATI»

«L’amministrazione comunale si è già attivata da oltre una settimana, non appena contattata dalla Guardia di Finanza informata del problema. In prima battuta ci siamo confrontati con il direttore generale dell’AslCn1 Giuseppe Guerra proprio nella direzione del “Michelotti”. Non siamo certo stati con le mani in mano».

 

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