21/02/2022 - 09:40
Quali sono i contorni della road map che il governo sta mettendo a punto per il "ritorno alla normalità" in vista della stagione calda? Le date da segnare in rosso sono quelle che gravitano intorno al 31 marzo, data della fine dello stato di emergenza che il premier Mario Draghi non vuole rinnovare, ma per dire addio alle restrizioni anti-Covid ci vorrà molto, molto tempo.
L'obbligo vaccinale per il personale sanitario, per quello scolastico, per le forze dell'ordine e per gli over 50 resterà almeno fino al 15 giugno e così l'obbligo di green pass rafforzato per tutti i lavoratori del settore pubblico e di quello privato, spiega il Corriere della Sera, secondo cui lo stato d'emergenza in vigore da due anni non sarà rinnovato (in caso contrario saremmo davanti a una vera e propria forzatura).
10 MARZO: SI TORNA A VITARE I FAMILIARI IN OSPEDALE
Dal 10 marzo si tornerà a mangiare e a bere nelle sale dei cinema e dei teatri, dove i bar potranno riaprire, e dalla stessa data sarà nuovamente possibile visitare i familiari ricoverati in ospedale per 45 minuti al giorno. Per i guariti dal Covid basterà fare un tampone dopo aver completato il ciclo vaccinale primario, chi ha tre dosi potrà farne a meno.
Che cosa succede dopo il 31 marzo? La struttura emergenziale guidata dal commissario Francesco Paolo Figliuolo sarà smantellata le competenze del commissario potrebbero tornare al ministero della Salute. Ma se l'Ema dovesse dare il via libera alla quarta dose di vaccino, il governo potrebbe chiedere aiuto all'esercito e alla Protezione civile. Addio pure al Cts, il Comitato tecnico scientifico che dovrebbe essere sciolto. Ma si parla di una sorta di fase intermedia in cui il presidente e il portavoce possano però rimanere come consulenti del governo. Potrebbero cambiare le fasce di colore, con la sola "zona rossa" a resistere per i focolai più gravi
CHE FINE FARÀ IL GREEN PASS?
Tar le decisioni più controverse quelle relative al green pass. L'orientamento del governo è stabilire tappe graduali per eliminare progressivamente la certificazione verde. Il primo obbligo a cadere, dall'1 aprile, sarà quello di mostrare il green pass rafforzato per consumare all'aperto ai tavoli di bar e ristoranti. Al chiuso si ipotizza a giugno. Ad aprile senza green pass in piscine all'aperto, al chiuso sarà invece uno degli ultimi obblighi a cadere.
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