Garessio: carotaggi per il nuovo ponte al posto dell'Odasso. Paga il Comune perchè i tempi stringono e la burocrazia è lenta

In corso a Garessio i sondaggi in vista della realizzazione del nuovo ponte Odasso, a Garessio Ponte. Il “vecchio” ponte Odasso, risalente al 19º secolo, su decisione dell’amministrazione comunale, era stato demolito dopo l’alluvione del 2020. In seguito il designer garessino Giorgetto Giugiaro ha donato al paese d’origine  il “disegno” che farà da “base” al progetto vero e proprio.

“Stiamo effettuando i “carotaggi”, ossia i sondaggi geologici e sismici, in vista del rifacimento del ponte - spiega il sindaco di Garessio, Ferruccio Fazio -. La Regione finanzierà la struttura ed ha già presentato la domanda sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. I tempi del Pnrr sono stretti quindi dobbiamo prepararci e ci portiamo avanti”. Tradotto dal linguaggio della burocrazia: la Regione  ha assicurato che i fondi ci sono, ma si deve attendere la delibera del governo, con il via libera della Corte dei Conti. Per i fondi legati al Pnrr, però, bisogna assegnare i lavori alle imprese entro il 31 dicembre 2023, dunque avere i progetti esecutivi non oltre la primavera. Ecco perché il Comune corre, a sue spese coni carotaggi, sperando poi nel rimborso da parte degli apparati dello Stato.