Dialisi all’ospedale di Mondovì: ok del sindaco Robaldo alla proposta di Forza Italia. Bezzone: «Purché Ceva non ci rimetta». Lega: «Il sindaco dimentica»

Un reparto per la Dialisi all’ospedale di Mondovì, specialità già presente nella struttura sanitaria cebana di San Bernardino. La proposta è partita la scorsa settimana da Giampiero Caramello, coordinatore di Forza Italia di Mondovì. L’intervento di Caramello, pubblicato la scorsa settimana su queste colonne, ha destato spunti di riflessione, ma ora la proposta di Caramello incassa l’appoggio del sindaco di Mondovì Luca Robaldo, il quale conferma: “Ci lavoriamo da tempo”. Robaldo: "La comunità monregalese chiede che venga attivato anche a Mondovì il servizio dialisi (...)

Dopo la nota di Bove, nella serata di martedì è intervenuta anche la Lega di Mondovì, con l'ex consigliere ed assessore Guido Tealdi. Ecco la nota: “In merito all'articolo sul suo giornale, riguardante le aspettative di un centro dialisi a Mondovì, mi stupisce l'affermazione del sindaco, nonché presidente della Provincia ed ex segretario personale di Cirio, relativa alla posizione "NON PERVENUTA" riferita anche alla Lega. Probabilmente il doppio successo politico ha inebriato a tal punto il sig. Robaldo da fargli dimenticare che l'assessore regionale Icardi (Lega) ha nei suoi progetti la creazione di una nuova postazione dialisi nel nosocomio Monregalese. Purtroppo, i due anni di pandemia trascorsi sono stati difficili e dispendiosi, ed hanno sottratto risorse che erano destinate ad altri progetti.
Il pensiero dell'assessore Icardi è anche quello di non ridimensionare il reparto dialisi di Ceva: non credo che il neo presidente Provinciale voglia penalizzare l'ospedale in cui è nato. Detto ciò, visto che la campagna elettorale è finita e non se ne intravedono a breve, auspico di sentire meno parole e vedere più fatti: mi preme vedere dei risultati e non mi interessa il parere di chi vuole piantare la bandierina in anticipo".