Addio "Stube", il dolore dei parenti e degli amici di Lesegno e Ceva

“Un ragazzo sempre positivo, con un gran cuore ed un gran coraggio. Era il nostro raggio di sole”. Gli amici ricordano così Luca Uberti, 45 anni, morto martedì 20 dicembre nell’ospedale di Ceva, dove era ricoverato da qualche tempo. La sua scomparsa ha destato grande cordoglio a Lesegno e Ceva. “Stube”, come lo chiamava chi lo conosceva, era originario di Ceva ma da anni abitava a Lesegno con la moglie Ines. Faceva il muratore, era da sempre impegnato nelle associazioni del territorio e negli alpini. A Ceva si era distinto per anni nel Palio dei Rioni, con la squadra del Borgo Sottano-Villarello. Aveva perso il papà Teresio pochi mesi fa e da qualche anno lottava contro un tumore.

“Luca era tutto quello che di bello si può dire – raccontano ancora gli amici -. Fino all’ultimo è stato positivo. Faceva forza a tutti, ha lottato sopportando le terapie con grande coraggio perché voleva sconfiggere con tutte le sue forze quel male che alla fine purtroppo ha avuto la meglio. Lui e il suo esempio rimarranno sempre nei nostri cuori. Era una persona speciale, da ricordare sempre con il sorriso: il suo”.

“Ho espresso alla famiglia il cordoglio e la vicinanza della comunità e dell’amministrazione – dice il sindaco di Lesegno, Emanuele Rizzo -. Conoscevo Luca: era una persona solare. Si impegnava per la riuscita delle manifestazioni e collaborava con la società “La Prata”. Ha dato tanto a Lesegno, e la sua scomparsa è una grande perdita per il paese”.

Oltre alla moglie Ines, Uberti lascia la mamma Maria Rosa, la sorella Erika, titolare del ristorante «Le magne» a Lesegno, con Stefano, le zie e i cugini. I funerali verranno celebrati giovedì 22 dicembre alle 15 nel Duomo di Ceva, dove mercoledì 21 alle 20 verrà recitato il Rosario.