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Mondovì: la piscina si chiama “Del Monteregale”, la vasca per i piccoli dedicata alla piccola Giorgia

Cerimonia ufficiale per l’intitolazione dell’impianto “a servizio di tutto il territorio”

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Mondovì: la piscina si chiama “Del Monteregale”, la vasca per i piccoli dedicata alla piccola Giorgia

11/03/2023 - 16:19

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«Si conclude idealmente il percorso che ha consentito alla città di non perdere uno degli impianti più apprezzati ed utilizzati non solo dai monregalesi, ma da tutto il comprensorio». Così l’assessore allo Sport Alessandro Terreno ed il sindaco di Mondovì Luca Robaldo hanno aperto il battesimo della piscina comunale, alla presenza di molti sindaci del Monregalese, consiglieri di opposizione e di maggioranza e rappresentanti di tante associazioni. «Sabato la nostra comunità si riappropria definitivamente di questo impianto, così caro ai monregalesi e non solo e così importante per tutto il territorio», hanno detto. La scelta del nome, effettuata attraverso un concorso di idee ideato da Avas-Fidas e che ha coinvolto gli studenti delle scuole monregalesi, ha indicato questi aspetti: la piscina, infatti, sarà 'del Monteregale'. Per la vasca dedicata ai bimbi, invece, le amministrazioni Adriano e Robaldo hanno pensato alla intitolazione alla memoria della piccola Giorgia Cavarero. Resterà un segno tangibile per la bimba morta nel 2005 mentre era all’asilo. Curata dall’agenzia “Esedra”, era presente la famiglia Cavarero che, a sua volta, ha donato, grazie alla raccolta fatta con “Un sorriso per Giorgia” una serie di attrezzature per il nuoto dei più piccoli. Tutte le scelte dell’impianto sono state condivise con la precedente amministrazione, guidata da Paolo Adriano.

I LAVORI E L’AFFLUENZA

«L’intervento strutturale è stato drastico – hanno ricordato gli amministratori -. Impegnati circa 2,5 milioni di euro (finanziati con un bando regionale del 2018). Il cantiere ha riguardato soprattutto impianti, infissi e rifacimento totale della copertura ora in legno lamellare. Ridotto in modo significativo il consumo energetico». Quanto è stato ridotto? I dati: il consumo elettrico dell’impianto si è ridotto del 38% (da 290.000 Kwh a 179.403 Kwh), quello del teleriscaldamento da 1.183 Mwh a 504 Mwh. Soddisfacenti anche i numeri che riguardano l’attività a un anno della riapertura: per il nuoto libero 1.173 gli iscritti, per i corsi di nuoto dei bimbi 2.365 e per quelli degli adulti 401. Mentre hanno aderito alle lezioni di acquaticità in 152 e al fitness in acqua in 751 persone.

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