11/03/2023 - 10:45
Il “city branding” è un insieme di azioni mirate per creare un'immagine positiva della città, esaltare i suoi punti di forza e creare un ponte tra le istituzioni e i cittadini e, non ultimi gli eventuali turisti. Creare un brand, per Mondovì, vuol dire identificare il centro più importante del Monregalese con qualcosa e farlo riconoscere subito. Se c’è una cosa, negli anni (oltre agli edifici vuoti senza destinazione d’uso), di cui si è accusata la città è di non avere mai avuto una caratterizzazione precisa. Esempi: Alba è il tartufo, Carrù è il bue, Piozzo è la zucca. E Mondovì? Così l’assessore comunale Alessandro Terreno ed il sindaco Luca Robaldo lunedì 13 marzo, alle 10,30 in sala consiglio, proverà a dare un’identità alla città, un’anima, almeno dal punto di vista grafico e di impatto visivo istantaneo, ma senza perdere d’occhio la concretezza. Il “brand” di Mondovì sarà presentato ufficialmente. «Una strategia di comunicazione che consiste nella costruzione dell’identità di una città e nella sua comunicazione all’esterno in un’ottica di promozione, come avviene per qualsiasi brand o marchio di un’azienda o di un prodotto», spiega il sindaco Robaldo. Se per un brand infatti è importante intercettare nuovi clienti, lo stesso vale per le città che, esattamente come le aziende, sono in competizione tra di loro. Il target? Gli attuali abitanti: per fidelizzarli ed aumentare il senso di appartenenza, i potenziali abitanti, i turisti (di cui l’economia cittadina ha bisogno) e gli organizzatori di eventi alla ricerca di una location. Non solo. Lunedì l’assessore Terreno presenterà il nuovo calendario degli eventi cittadini. E cambieranno parecchie cose nell’impostazione delle manifestazioni già rodate (Peccati di Gola, Carnevale, Fiera di Primavera imminente), mentre se ne annunceranno di nuove. Come “Visionary” in cui la musica la fa da padrona, evento full digital per i giovanissimi e la “Mondovì Run”, corsa non competitiva per famiglie ed atleti incentrata sull’attività fisica, sull’intrattenimento musicale, ma con una finalità benefica. Il modello (dichiarato dall’assessore) è la nostra “Solidarmarc” che il giornale non ha più potuto organizzare per le note difficoltà legate alle nuove esigenze di sicurezza. La versione moderna dell’iniziativa è la “Deejay Ten” di Radio Deejay. Il brand avrà un “claim”, vale a dire uno slogan, una breve frase utilizzata a scopo promozionale e sarà caratterizzata da un disegno stilizzato. La realizzazione è a cura dell’agenzia di comunicazione Acd di Mondovì.
Powered by Gmde srl