04/05/2023 - 09:22
Nella mattinata del 23 aprile scorso, un uomo di 33 anni, domiciliato nel Braidese e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per reati di lesioni e minacce aggravate dai carabinieri della Stazione di Centallo. L’arresto è stato originato dai fatti accaduti nella nottata precedente all’interno della discoteca “Ballalinda” di Fossano, quando, per un’incomprensione, un 28enne cuneese è stato raggiunto da due coltellate ad una coscia. Il diverbio all’origine dell’accoltellamento è scaturito da futili motivi: la vittima avrebbe urtato una ragazza all’interno della sala da ballo affollata, toccandola nelle parti basse del corpo, di qui l’incomprensione che avrebbe indotto l’arrestato ad aggredire la parte offesa.
L’indagato è stato bloccato subito dagli addetti alla sicurezza del locale che avevano assistito alla scena, i quali sarebbero stati poi offesi e minacciati. La vittima è stata invece soccorsa da personale del 118 e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Cuneo, da dove veniva dimessa con una prognosi di 8 giorni. La tempestiva attività d’indagine eseguita dai Carabinieri di Centallo, intervenuti poco dopo su richiesta del gestore della discoteca, ha permesso di ricostruire l’accaduto sulla base delle testimonianze dei presenti ed al rinvenimento dell’arma del delitto, un coltello a serramanico di 18 centimetri. Sulla lama erano ancora visibili tracce ematiche: l’arma è stata sequestrata. Il sospettato, dopo l’arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Cuneo, è stato posto agli arresti domiciliari, misura che, nei giorni successivi, è stata confermata a seguito della convalida dell’arresto. Le indagini sono tutt’ora in corso al fine di ricercare ulteriori elementi utili all’esatta ricostruzione dei fatti. Non è pertanto da escludere che possano emergere indizi di segno contrario che ridimensionino le accuse nei confronti dell’arrestato.
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