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Mondo Acqua spa in tribunale: il giudice rinvia al 26 maggio la decisione sul rinvio a giudizio

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Mondo Acqua spa in tribunale: il giudice rinvia al 26 maggio la decisione sul rinvio a giudizio

19/05/2023 - 15:45

Il giudice deciderà venerdì 26 maggio se rinviare a giudizio o stabilire il non luogo a procedere per cinque persone nella complicata vicenda legata alla società Mondo Acqua spa, la società che fornisce il ciclo idrico integrato di Mondovì (è partecipata del Comune) e di una serie di municipalità del Monregalese. Venerdì mattina si è svolta l’udienza successiva a quella di marzo in cui si è svolto l’incidente probatorio ed il giudice ha ascoltato la versione di uno degli imputati, la dipendente che stamattina (venerdì) ha chiesto l’istanza di applicazione della pena (il patteggiamento, in questo caso). Il procedimento riguarda il rapporto della Mondo Acqua con una società (sede nel Torinese) che fornisce servizi informatici: gli imputati dovranno difendersi da accuse che vanno dal falso ideologico alla turbativa di affidamento di forniture. Le indagini sono concluse da tempo (c’è già stata la richiesta di rinvio a giudizio) e si sono avvalse anche di alcune intercettazioni telefoniche in cui gli imputati parlano della questione sotto la lente, oggi, della Procura di Cuneo. Sul banco degli imputati c’è il presidente di allora, L. G., una dipendente (C. M., di Vicoforte), un componente della commissione giudicatrice (D. C., di Mondovì) della spa e due membri (P. B., di Mondovì e S. C., del Torinese) di una ditta con sede ad Orbassano che si era aggiudicata, nel 2016, la fornitura di servizi informatici per Mondo Acqua.

I fatti si riferiscono al 2016 e l’attuale dirigenza non c’entra nulla con l’indagine, anzi, la società si è costituita parte civile nel procedimento. Secondo l’accusa analoghi illeciti si sarebbero ripetuti nella procedura per l’affidamento del servizio di lettura dei contatori alla società cooperativa Full Service 2000 di I.M.: la sua posizione è al vaglio degli inquirenti in ambito separato. Nell’inchiesta rientra infine il direttore tecnico del consorzio Tecnoedil Lavori, C.P., aggiudicatario di un appalto per la sostituzione della rete distributiva nell’acquedotto del Comune di Mondovì.

Venerdì 26 maggio si saprà se ex dirigenti, dipendenti e fornitori andranno a giudizio o meno.

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