Per la seconda volta abbattuta la lapide partigiana a Roccaforte Mondovì. La reazione dell’associazione “Ra.ro” e dell’Anpi

La lapide posta in via San Maurizio, in ricordo di Matteo Michelis, martire della Libertà a Roccaforte Mondovì è stata abbattuta. La scoperta è stata fatta lunedì mattina ed ha suscitato grande sdegno in paese. «E’ la seconda volta – ha spiegato Alessandro Rulfi del Garden – che questa lapide viene danneggiata da persone inqualificabili. L’associazione “Ra.ro” provvederà a farla restaurare, come si prenderebbe cura di qualsiasi lapide eretta a ricordo dei nostri soldati, caduti in circostanze orribili. Inoltre, con i fondi dell’associazione doteremo la zona di un sistema di videosorveglianza per tutelare la memoria storica del nostro passato».

In merito interviene la sezione monregalese dell'ANPI: "Lo scempio avvenuto a Roccaforte Mondovì - commenta il professor Stefano Casarino -  va condannato in quanto frutto di quella suprema arroganza, stigmatizzata da Platone, che è naturale compagna di violenza e sopraffazione”.

Non risultano, al momento, denunce formali alle forze dell’ordine da parte di alcuno.