Montaldo Mondovì, l'affettuoso messaggio dei familiari di "Bert" alla comunità

Sabato sera la tradizionale processione che si tiene a Montaldo Mondovì a chiusura dell’estate, e proprio nella borgata di Roapiana dove Lambertus Ter Horst, per tutti Bert, aveva preso una casa per le sue vacanze, si è svolta solo nei termini religiosi, passaggio nei boschi e messa. Non hanno partecipato fisicamente i figli, anche se sono qui per l’accaduto, ma moralmente si. Con un messaggio del quale si è fatto portavoce un amico. Semplice e di cuore, rivolto ad una comunità che anche se inevitabilmente in modo diverso, ne condivide il dolore per la perdita di un uomo che era stimato e ben voluto. “Cari vicini e amici di papà, è un conforto che questa sera ne condividiate il ricordo. Papà era felice a Montaldo di Mondovì, apprezzava la vostra amicizia e ne condivideva le attività. Speriamo di incontrarvi presto, e siamo grati alle forze dell’orine per ciò che hanno fatto”. Dell’amico il ringraziamento per la delicatezza con la quale si è parlato di Bert attraverso i media, e la richiesta però a essere prudenti sui resoconti “è difficile per la famiglia leggerli, perciò siate attenti con i dettagli”. Raggiunti tramite un porta voce, i parenti più stretti raccontano di un uomo solare e ben voluto anche in Olanda. Del suo amore per l’Italia, da quando era studente in medicina, del tifo per l’Ajax, l'Amsterdamsche Football Club, ma soprattutto dell’immenso amore per la sua famiglia. Dal comune la disponibilità a fare tutto ciò che sarà necessario ad alleviare ai quattri figli il dolore. Questa sera, 21 agosto, si incontreranno in Municipio per capire come.