Ceva: successo per la Mostra del Fungo 2023. Il racconto della manifestazione “Forza della comunità”

“La forza della comunità” è stato il tema dell’edizione numero 62 della Mostra nazionale del fungo che nel fine settimana ha portato a Ceva come di consueto migliaia di visitatori. Ad attirare curiosi ed appassionati del “regno” della micologia, è stata anche quest’anno l’esposizione scientifica di funghi appena raccolti nei boschi del territorio da soci e volontari del Gruppo micologico cebano, di funghi liofilizzati ed essenze arboree, esposti scientificamente dal Gruppo micologico guidato dal presidente Giorgio Raviolo. Il taglio del nastro è avvenuto sabato pomeriggio, dopo la cerimonia di inaugurazione, durante la quale i momenti salienti sono stati quelli dedicati ai due premi tradizionali: il Fungo d’Oro, assegnato dal Comune di Ceva quest’anno all’Ordine dei Frati Cappuccini del Piemonte per quanto fatto nei secoli per la città, e il premio Sentinella Glocal, consegnato dal Gruppo micologico al designer garessino Giorgetto Giugiaro. Sabato mattina a visitare l’esposizione micologica è stato poi un ospite d’eccezione, il Ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, accompagnato dal vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia, che nel pomeriggio ha preso parte anche alla cerimonia d’inaugurazione con l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa.

Durante l’inaugurazione il sindaco Vincenzo Bezzone ha commentato: “La mostra ha celebrato un connubio storico tra olio e fungo. Il Comune di Ceva ha firmato un patto istituzionale con il Comune di Pieve di Teco ed in occasione della mostra è stato somministrato nelle aree della ristorazione l’olio della valle Arroscia. Quest’anno lo slogan della manifestazione è la forza della comunità. Un evento di questa portata è sforzo immane: senza l’impegno di tutta la comunità cebana sarebbe impossibile realizzarlo. Ringrazio tutti coloro che contribuiscono a far sì che questo evento possa realizzarsi. Da uno studio a livello nazionale, in eventi di questo tipo per ogni euro investito nella manifestazione c’è una ricaduta sul territorio di 12 euro per visitatore: questi eventi sono l’occasione migliore per far conoscere il proprio territorio”.

Il presidente della Provincia Luca Robaldo, presente con la consigliera provinciale Simona Giaccardi, ha detto: “Si è instaurata un’ottima collaborazione tra i nostri territori, cebano e monregalese. Le sfide che ci attendono sono grandi: dobbiamo unirci e puntare sulla genuinità e qualità che contraddistingue questa parte di Piemonte”.

Infine il presidente del Gruppo micologico Rebaudengo Peyronel, Giorgio Raviolo, ha concluso: “Grazie ai soci e volontari, coordinati dal micologo Niccolò Oppicelli, siamo riusciti ad offrire anche quest’anno un allestimento all’altezza. Grazie ai tanti che hanno raccolto il nostro appello, siamo riusciti a raccogliere più di 200 funghi freschi. Desidero ricordare con affetto i soci che quest’anno ci hanno lasciati, Franco Pignone e Renè Viglietti. Come Gruppo, ci apprestiamo a passare il testimone alle generazioni successive: è stata così istituita la sezione “Under 18”, di cui fanno parte ragazze e ragazzi sensibili al mondo della natura, che stanno già dando una grande mano”. Infine per ringraziare persone che hanno sostenuto l’attività del Museo del Fungo e del Gruppo, Raviolo ha consegnato una pergamena ed un diploma a Paolo Viglino, Alfredo Boeri Erba e Teresa Martino.