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«Nessun progetto Pnrr è a rischio: chi lo paventa dice sciocchezze»

La maggioranza di centrodestra in Regione replica (e smentisce) il Pd

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«Nessun progetto Pnrr è a rischio: chi lo paventa dice sciocchezze»

Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte

05/10/2023 - 10:20

“Negare che i progetti non sono in pericolo è una sciocchezza”. Nella giornata di mercoledì un comunicato stampa del Pd ha messo in allarme decine di Comuni piemontesi, compresa la “Granda” e compreso il Comune di Mondovì. “I progetti legati ai fondi Pnrr sono in pericolo perché non più finanziabili (articolo qui). Per la “città del Belvedere” significherebbe la perdita di 6 milioni di progetti, tra cui il completamento delle Ex Orfane, la ristrutturazione del “Baretti”, finanziamenti per le scuole. Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e la maggioranza smentiscono la versione data dai consiglieri del Pd.

«Tutti gli interventi del Pnrr in Piemonte sono in sicurezza – dichiara Cirio - e nulla è stato definanziato, come qualcuno paventa. Il governo ha fatto una cosa intelligente: su iniziativa di un parlamentare piemontese, il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari, ha costituito un fondo, che si chiama fondo complementare, che è finanziato e che permette di spostare su quel fondo eventuali progetti che dovessero risultare in ritardo, visto che le risorse del Pnrr hanno tempi stretti e vanno spese entro 2026. Ha insomma creato una valvola di sicurezza: è accaduto in passato, anche in Piemonte, che alcune risorse andassero perse perché mancavano autorizzazioni e i progetti erano in ritardo. In questo modo, con il fondo complementare, tutto è garantito anche nel caso in cui ci fossero ritardi. Per quanto riguarda il Piemonte, per altro, non ci sono rallentamenti. Il Pnrr per il Piemonte vale 6 miliardi di cui 4,5 già assegnati, di questi 1,4 li gestisce direttamente la Regione, a cui si aggiungono quelli in capo a Città metropolitana, Comuni, Province e Università. Abbiamo costituito una cabina di regia che non ha pari in altre Regioni d’Italia che ci permette di monitorare l’andamento e di dire con sicurezza che gli impegni del Pnnr in Piemonte sono e verranno mantenuti. Controlliamo giorno per giorno che non ci siano ritardi, e non ci sono».

Anche i capigruppo di maggioranza hanno risposto. “Tutte le opere previste dal Pnrr in Piemonte saranno finanziate. Nessuna è a rischio, quelle del Pd sono solo sciocchezze”. E ancora: “Una risposta agli allarmi senza fondamento lanciati dal Partito democratico”.

«Il Pd non smette mai di procurare allarmi inutili e falsità da mediocre campagna elettorale, anche rispetto a interventi che sono confermati a tutti i livelli, compresi i sindaci del loro stesso partito i cui Comuni beneficiano dei finanziamenti», spiegano i capigruppo. «Il Parlamento – ricordano Preioni, Ruzzola e Bongioanni - ha infatti approvato, già nel luglio scorso, l’integrazione tra i fondi Pnrr e le risorse messe a disposizione dalla programmazione dei Fondi strutturali e del Fondo sviluppo e coesione 2021-2027. Le somme del Pnrr vanno infatti spese secondo i tempi precisi stabiliti dall’Europa, quindi entro il 2026: con tale meccanismo il governo, in caso di ritardi nell’esecuzione dei progetti da parte dei destinatari, ha messo in sicurezza la copertura finanziaria di tutti gli interventi previsti, coprendoli appunto con risorse complementari».

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