La nota della Balocco sulla vicenda “pandori”: «Profondamente turbati, emergerà la nostra assoluta buona fede»

Alessandra Balocco, dall’ottobre 2022, dopo la morte del fratello Alberto nell’agosto di due anni fa, ha preso in mano il timone della storica azienda dolciaria fossanese con le cariche di presidente e amministratore delegato. L’ad ha diffuso una nota, la prima ufficiale, dopo lo scoppio della vicenda legata a Chiara Ferragni ed ai “pandori di beneficenza” “Balocco – si legge nella nota diffusa dall’ad – è una società guidata dalla stessa famiglia da quasi 100 anni, abituata a ‘far parlare’ i propri prodotti; la sobrietà fa parte dello stile della famiglia, incline al lavoro ma riservata, poco esposta a livello mediatico. Le recenti vicende, in particolare gli sviluppi della giornata odierna, ci hanno profondamente turbato, anche pensando ai valori che ci guidano e all’etica che ci ha sempre contraddistinto. Da oltre un anno e soprattutto nelle ultime settimane sono state riportate numerose informazioni non corrette, anche frutto di scarsa conoscenza, di errata interpretazione dei fatti, e in alcuni casi di strumentalizzazione”. “Siamo fortemente dispiaciuti – conclude la nota – che l’iniziativa sia stata fraintesa da molti: collaboreremo con le autorità, in cui riponiamo piena fiducia, certi che emergerà la nostra assoluta buona fede, e continueremo a impegnarci a creare prodotti di qualità da offrire ai consumatori in Italia e nel mondo, anche per tutelare chi è legato all’azienda, a partire dalle famiglie di chi lavora con noi. E proseguiremo a fare del bene, come già facciamo da tempo, mettendo con ancor più forza i nostri valori al centro di tutti i nostri progetti”.