Mondovì, sicurezza: in estate parte anche la “vigilanza privata”. Applicati 14 Daspo

La lunga relazione del sindaco di Mondovì Luca Robaldo sul tema della sicurezza è stata la riposta all’interrogazione del centrodestra presentata al consiglio comunale di lunedì sera (29 aprile). Tra dati sui sistemi di sorveglianza, numero di telecamere cittadine e attività di prevenzione, il primo cittadino ha aggiunto che nel bilancio ci sono circa 8 mila euro per finanziare la “vigilanza privata”. «Sia chiaro, non istituiremo ronde – ha detto Robaldo -, ma servizi che il Comune intende affidare a ditte private specializzate, soprattutto in estate, nel centro storico e nei parchi, soprattutto nelle zone più critiche e legate allo spaccio della droga». Il sindaco ha fatto riferimento, in particolare, ai giardini della Torretta, dove, grazie alle telecamere del Comando di Polizia Locale, è stato possibile denunciare uno spacciatore. Gli operatori privati potranno segnalare, ma l’intervento è demandato alle forze dell’ordine. Resi noti anche i numeri dei Daspo richiesti dall’interrogazione del centrodestra (i provvedimenti nati per impedire aggressioni violente nei luoghi degli eventi e poi allargata per altre occasioni): 14 restrizioni comunali (12 a cittadini stranieri, 2 a italiani) e 3 applicate dal questore.