Mondoví e Ceva: giovani registi contro il bullismo. Concorso nelle scuole indetto dalla Compagnia dei Carabinieri

Il giorno non è scelto a caso per il concorso su temi che parlano di legalità, bullismo, violenza agli studenti. È una gara, ma vincono tutti quando si sceglie di svilupparlo nel giorno in cui si ricorda la morte del giudice Giovanni Falcone, della moglie e della scorta a Capaci. Significa dare un’importanza particolare all’esigenza di sensibilizzare i giovani su questi temi. L’Arma dei Carabinieri, con la comandante della Compagnia di Mondovì Francesca Borelli e, in particolare, con il personale della stazione di Ceva, ha organizzato il concorso “Le parole fanno più male delle botte”. Gli studenti delle scuole superiori di Mondovì ed il Cfp di Ceva hanno partecipato realizzando brevi video sottoposti all’esame della giuria in cui figurano anche la regista monregalese Alice Filippi ed il produttore Fabrizio Molineri. Così nella giornata della legalità celebrata a Mondovì nel migliore dei modi nell'aula magna dell’Istituto Alberghiero dedicata a Paolo Borsellino, grazie alla disponibilità della dirigente Donatella Garello, sono stati proiettati tutti i video di ciascun istituto e classe. Per la cronaca menzione speciale per il video realizzato dai ragazzi della 1^ e 2^ Meccanica Cfp di Ceva, primo classificato il video della 1^ M Liceo Vasco Beccaria Govone Indirizzo Artistico.