«Inizia la stagione degli alpeggi anche per i formaggi, promettente grazie alle abbondanti piogge»

Il fariglianese Beppino Occelli realizza formaggi ed altri prodotti ricercati, con materie prime legate al territorio. La sua fama è ormai internazionale, pur rimanendo ancorato al territorio in modo profondo. I formaggi d’alpeggio, in particolare, rivestono aspetti di qualità e peculiarità che sono stati al centro di servizi del Tgr del Piemonte. Il primo è andato in onda giovedì 4 luglio alle 14, il secondo è programmato per le 19,30. AI microfoni del Tgr c’era Massimo, stimato responsabile delle Antiche Stagionature di Valcasotto. Il tema: l’inizio della stagione degli alpeggi, le previsioni e le aspettative e come le condizioni climatiche e ambientali influenzeranno la qualità del foraggio e, di conseguenza, la produzione dei formaggi d'alpeggio. «Quest'anno – ha detto, ci aspettiamo una stagione promettente, grazie alle abbondanti piogge primaverili che hanno garantito pascoli rigogliosi e nutrienti.

IL FIORE ALL’OCCHIELLO

I formaggi d'alpeggio rappresentano il cuore della nostra produzione e sono motivo di grande orgoglio per Beppino Occelli. Tra questi, il Valcasotto d'Alpeggio è senza dubbio il prodotto di punta. Realizzato con latte proveniente esclusivamente dai pascoli alpini, il Valcasotto d'Alpeggio si distingue per il suo sapore unico, frutto di una tradizione secolare e di un’attenta stagionatura. Questo formaggio è caratterizzato da una pasta compatta e un aroma intenso, che racchiude in sé tutte le essenze dei fiori e delle erbe dei pascoli alpini.

«Ringraziamo il Tgr Piemonte per l'opportunità di condividere il nostro lavoro con il pubblico – dicono dall’azienda - e siamo grati a Massimo per la sua dedizione e competenza. Invitiamo tutti gli appassionati di formaggi a scoprire e gustare il Valcasotto d'Alpeggio e gli altri nostri prodotti, frutto della tradizione e dell'amore per la nostra terra»