Invasi, Serra degli Ulivi 20° nella graduatoria nazionale

La scorsa settimana si è conclusa la valutazione dei progetti presentati a valere sul PNIISSI, vale a dire il “Piano Nazionale di Interventi Infrastrutturali e per la Sicurezza del Settore Idrico”. Gli esiti sono positivi per il nostro territorio: molti interventi sono stati giudicati benevolmente dalla Commissione stessa e che sono stati presentati da diversi attori quali Consorzi Irrigui e Cogesi.

«La provincia di Cuneo è stata la più premiata in Piemonte, evidenziando l’impegno di chi ha lavorato alla redazione e presentazione delle progettualità – commenta il presidente della Provincia Luca Robaldo -: siamo in molti a lavorare perché la risorsa idrica sia trattenuta e perché sia riconosciuta la necessità di intervenire con politiche di prevenzione».

Alcuni interventi hanno una posizione rilevante in graduatoria: quello di realizzazione di Serra degli Ulivi (costo complessivo 230 milioni), ad esempio, è al 20° posto nell’elenco dedicato agli invasi e la progettazione è stata sostenuta da molti Comuni del territorio e coordinata dal Consorzio stesso.

«Il totale delle richieste pervenute dalla nostra provincia è pari a quasi 508 milioni di euro e il ministro Salvini ha già annunciato uno stanziamento da 946 milioni utile per finanziare 73 progetti a livello nazionale – prosegue Robaldo -. Il mio appello è ai nostri rappresentanti in Consiglio e Giunta Regionale così come ai Parlamentari: lavorino in modo unitario affinché il Governo stanzi ulteriori risorse o proceda attraverso un metodo di priorità, privilegiando le proposte che poggiano su solide basi progettuali o che rappresentano opere di completamento o, ancora, risolvano in modo strutturale i deficit delle infrastrutture idrico-potabili e del settore agricolo. È l’occasione giusta da cogliere per rispondere alle esigenze più volte palesate dagli addetti del settore e dai cittadini e confido che non vada sciupata».