VIDEO
12/07/2024 - 16:05
Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro e per violazioni alla normativa relativa al soggiorno degli stranieri sul territorio nazionale: sono i reati di cui devono rispondere tre persone all'esito dell'indagine sullo sfruttamento dei lavoratori agricoli, in particolare nelle vigne della Langa. Due, di nazionalità marocchina e macedone , sono finiti agli arresti domiciliari, mentre un'altra persona, albanese, è destinatario di un divieto temporaneo di esercitare attività professionali.
LE BOTTE CON LE MAZZE IN FERRO
La squadra mobile di Cuneo ha aperto le indagini lo scorso anno, dopo aver ricevuto diverse segnalazioni da parte di associazioni preposte alla tutela dei diritti dei lavoratori. Nelle note si evidenziavano casi di sfruttamento di braccianti agricoli, in gran parte di origine africana, impiegati nelle attività connesse alla coltivazione dei vigneti nel territorio delle Langhe. Le investigazioni hanno accertato anche episodi di aggressioni fisiche nei confronti dei lavoratori che reagivano protestando per le condizioni.
QUI ALTRO ARTICOLO:
Powered by Gmde srl