Nasce la Fondazione Ospedali di Mondovì e Ceva. I sindaci: “Occasione storica per i nostri territori”

Sono 22, tra rappresentanti di aziende e privati. Sono i soci fondatori di Asso, l’associazione del presidente Mariangela Schellino che oggi, lunedì 28 ottobre, è diventata “Fondazione”, con la sottoscrizione di fronte al notaio dello studio Morone di Torino. “Questo è un’occasione storica”, hanno detto il sindaco di Mondovì Luca Robaldo e di Ceva Fabio Mottinelli insieme al direttore generale dell’AslCn1 Giuseppe Guerra.  Nell’elenco dei fondatori rappresentanti di aziende e cittadini che si sono impegnati raggiungendo il patrimonio pari a 50 mila euro per la neonata Fondazione. Sono Tiziana Achino, Erica Azzoaglio, Angelo Bianchini, Federico Bianchini, don Flavio Begliatti, Davide Blengini, Gabriele Gazzano, Luciano Faccia, Nicola Filippi, Alessandro Gastaldi, Paolo Gastaldi, Elena Tomatis, Giuseppe Muratore, Giuseppe Occelli, Marta Pittaluga e Liliana Gozellino.

In pratica l’associazione è riuscita a fondere le intenzioni dei Comuni di Mondovì e Ceva, della Diocesi, dell’Asl nella “Fondazione Ospedali di Mondovì e Ceva”. Asso è attiva da anni e in campo sanitario ha già messo a segno diversi obiettivi. Tra tutti la “Foresteria” per giovani specializzandi che dal 2023 ospita i laureandi impiegati già nei reparti ospedalieri.

I vantaggi: la fondazione non ha un fine lucrativo, ma è diretta al perseguimento di uno scopo di utilità sociale tramite il proprio patrimonio. Ha una personalità giuridica, è a tutti gli effetti un ente giuridico riconosciuto e quindi con autonomia patrimoniale. L'elemento centrale è il patrimonio, mentre per l’associazione prevale la componente umana. Le Fondazioni possono partecipare a bandi o richieste di contributi.