Caporalato nelle vigne di Langa: gli imputati patteggiano. Indagini anche tra Farigliano e Dogliani

Si è chiusa con un patteggiamento l’inchiesta per caporalato nata il 10 luglio scorso, quando la Squadra Mobile di Cuneo, su iniziativa della Procura di Asti, eseguì tre misure cautelari  nei confronti di altrettanti soggetti di diverse nazionalità indagati per sfruttamento del lavoro tra i vigneti langaroli, anche nella parte tra Farigliano e Dogliani: A.N., uomo di origine macchine, classe 1985, e residente a Novello, ha concordato la pena di 10 mesi di reclusione, sostituiti con i lavori di pubblica uitlità; L.M., 48enne di nazionalità albanese di Mango: otto mesi con la sospensione condizionale. Infine D.G., quarantaquattro anni macedone e residente ad Alba ha patteggiato la pena (sospesa) di un anno di reclusione. Per tutti i tre, il pubblico ministero aveva chiesto gli arresti domiciliari, prima revocati dal gip di Asti e poi, nei confronti di D.G., i cui legali avevano fatto opposizione, sostituiti dal Tribunale del Riesame di Torino con quella interdittiva di divieto per un anno di esercitare l’attività di supporto all’agricoltura.

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https://www.provinciagranda.it/home/2024/07/12/video/le-immagini-del-caporalato-in-langa-bastonate-ai-lavoratori-e-recupero-del-denaro-nella-casa-scoperta-dalla-polizia-17236/