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"La Vuelta attraversa la Granda, ma sfiora appena Mondovì. Perchè?"

Interrogazione dei consiglieri Morandini, Gasco e Oreglia (PD e Lista Civica Ferreri)

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"La Vuelta a Espafia attraversa la granda, ma sfiora appena Mondovì. Perchè?"

Schermata da video su sito ufficiale www.lavuelta.es

06/12/2024 - 13:20

La prossima estate le strade il Piemonte ospiterà la partenza della  “Vuelta a Espana", all'80^ edizione ed a 90 anni dalla nascita. Start ufficiale sabato 23 agosto dalla Reggia di Venaria cui seguirà una seconda tappa nella Granda, con partenza da Alba e arrivo in salita a Limone Piemonte. Un viaggio attraverso il cuneese per  157 km con passaggio a  Savigliano, Saluzzo, Busca, Madonna dell'Olmo, Villanova Mondovi, la Val Pesio e Borgo San Dalmazzo. “Il Piemonte è l'unica regione italiana ad ospitare le grandi partenze di tutte e tre le più importanti corse mondiali a tappe ciclistiche su strada” il commento del presidente della Regione Alberto Cirio e dall'assessore regionale allo Sport, Cultura e Turismo, Marina Chiarelli (PD e Lista Civica Ferreri). Un’opportunità che secondo i consiglieri di opposizione a Mondovì Cesare Morandini, Laura Gasco e Davide Oreglia, poteva essere colta anche dalla Città del Belvedere.  Sul tema hanno presentato un interrogazione con preghiera di risposta nel prossimo consiglio comunale. “Le ricerche sulle ricadute economiche generate dal Giro d'Italia e dal Tour de France 2024 in Piemonte – si legge nell’interrogazione -, commissionata dalla Regione e affidata al Dipartimento di Management dell'Università di Torino, rileva che gli eventi sportivi hanno un impatto economico significativo sul territorio, generano entrate attraverso il flusso degli spettatori e dei partecipanti (atleti, organizzatori, ospiti, media accreditati), creano opportunità di lavoro e di investimento per la città e per la regione ospitante. Ogni euro investito ne ha generati circa 8 nel caso delle partenze piemontesi del Giro d'Italia e del Tour de France 2024”. Il tracciato della corsa sfiora da vicino il territorio di Mondovì (coinvolgendo direttamente Villanova), ma non lo attraversa. I consiglieri chiedono: “Se l'Amministrazione abbia preso in considerazione l'opportunità di candidare il territorio comunale al passaggio della corsa, visti i celebrati e certificati vantaggi derivanti dal rientrare nel circuito di grandi eventi sportivi di questo prestigio; e, in tal caso, quali passi abbia compiuto in proposito e perché non siano andati a buon fine; - quali iniziative intenda comunque mettere in campo per consentire al territorio comunale e ai suoi operatori  n campo turistico, ricettivo e commerciale di avvantaggiarsi delle ricadute positive che un evento così importante che si svolgerà anche in area monregalese nella prossima estate è in grado di generare”.

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