Presepe Vivente di Pianvignale: antichi mestieri, street food local ed ingresso libero

Saranno una quarantina le postazioni che daranno vita al Presepe Vivente di Pianvignale in programma nella giornata di domenica 5 gennaio, con ingresso libero, dalle ore 10 alle ore 17. Una grande vetrina di antichi mestieri e street food local con prodotti tipici del territorio. Spiega il presidente della pro loco Paolo Voarino: «Saranno presenti gli storici mestieranti più alcune novità. Una su tutte la partecipazione straordinaria dell’artista locale Fabry il pitur che darà vita ad un laboratorio, dove i piccoli visitatori potranno cimentarsi nella pittura. Inoltre, tra gli antichi mestieri, si potranno ammirare lavandaie, sarte, ricamatrici, filatori, scultori, cestai, fabbri, boscaioli, pastori, salumieri, pastai, fornai, spannocchiatori e tanti altri». Ancora Voarino: «Sarà una vigilia dell’ Epifania particolarmente golosa, grazie allo street food local che tanto successo ha avuto nella scorsa edizione. "Confermatissima" la polenta con farina di mais Ottofile, con sugo di salsiccia e crema di formaggio. Poi sarà la volta di due nuovi piatti: tagliatelle di castagne e zuppa di fagioli e salsiccia. Non mancheranno i classici dolci della nostra tradizione come torta di castagne, torta di nocciole e frittelle di mele. Ci sarà inoltre la possibilità di degustare i classici mundaj, le crespelle dolci, il pane cotto nel forno a legna, la cioccolata calda e il vin brulè». «Oltre ad avere una finalità prettamente religiosa – ha concluso Voarino – il Presepe di Pianvignale si pone l'obiettivo di ricercare e mantenere in vita mestieri e abilità dimenticati, che sono stati parte fondamentale del nostro percorso storico e quindi del nostro essere di oggi. Riproporre il modo di vivere della gente di montagna, dove ogni cosa era frutto di fatica e di ingegno, dove l'arte si tramandava di padre in figlio, in un mondo più povero ma più solidale, dove il necessario bastava, ci porta molto vicino alla semplicità e al mistero della grotta di Betlemme. Questo nuovo format ha dato un nuovo slancio a questa bella e importante manifestazione che veniva da 4 anni di stop e rischiava di perdersi per sempre». Fra le novità della sacra rappresentazione ci sarà anche l’aspetto musicale, con la presenza di cori natalizi a cura del gruppo canoro Ensemble Vocale Vox Cordis e con il ritorno dei classici zampognari di Vottignasco. Sarà presente anche un gruppo itinerante che suonerà musica occitana. A conclusione della manifestazione sarà poi la volta del duo Antiqua Fatis che si esibirà in un concerto dal titolo “Note Sacre” all’interno della chiesa parrocchiale di San Giuseppe. Per informazioni telefonare allo 0174 244481 oppure seguire le pagine social del comune di Frabosa Sottana e della Pro Loco. L’evento è realizzato in collaborazione tra il comune e la Pro Loco di Frabosa Sottana, e con il sostegno della parrocchia di Alma e Pianvignale guidata da don Gianni Martino.