"Impromptu" a Mondovì, lo spettacolo di Cirko Vertigo, anteprima del primo anno dell'Accademia

L’individuo e il gruppo: che rapporto li lega? Cosa rivela il gruppo del singolo? Lo nasconde o lo mette in luce? L’individuo emerge come parte di un tutto o viene annullato nella massa? Sono le domande da cui il regista Jérôme Thomas è partito per la creazione di Impromptu – Ognuno, ognuna, tutti insieme, realizzato con gli artisti del primo anno dell’Accademia Cirko Vertigo (anno scolastico 2024/25). Lo spettacolo andrà in scena, in prima assoluta, a Mondovì nello chapiteau Nice allestito in piazzale Giardini (Ravanet) sabato 8 marzo alle ore 21 e domenica 9 marzo alle ore 16.

I biglietti per assistere allo spettacolo – 10 euro intero, 8 euro ridotto - sono acquistabili su Vivaticket,tramite l’app blucinQue Nice e in loco a partire da un’ora e mezza prima dell’inizio dello spettacolo. Info: biglietteria@blucinque.it  e + 39 011 0714488.

Sul palcoscenico circolare dello chapiteau Nice un equilibrio fragile, in cui l’individuo può oscillare tra il rifiuto e l’ammirazione, tra l’anonimato e la centralità. Ed ecco che il gruppo – costituito dai 21 artisti del primo anno di Accademia Cirko Vertigo, provenienti da Italia, Francia, Finlandia, Austria, Spagna, Cile, Uruguay, Brasile, Guatemala e Stati Uniti - diventa un riflettore che illumina l’individuo, gli dà visibilità e significato. Senza il gruppo, l’individuo è come un naufrago su un’isola deserta: esiste, ma nessuno lo vede. Paradossalmente, proprio il gruppo dona potere al singolo. Ne mette in risalto il volto, i gesti, la personalità. Lo osserva, lo esamina, lo esalta. È un rapporto di reciproca influenza: il gruppo dà forza all’individuo, così come l’individuo dà forza al gruppo. Sono inscindibili. L’individuo diventa il contro-potere, mentre il gruppo rappresenta la struttura dominante.