Torre Mondovì: sono tornati in paese i bimbi intossicati da monossido di carbonio sabato 21 marzo

Sabato 21 marzo il caso avvenuto a Torre Mondovì, dove tre bambini sono rimasti intossicati da monossido di carbonio all’interno della loro abitazione. L’intossicazione è risultata più significativa rispetto al caso di Ceva, e i piccoli hanno riportato valori più alti. I piccoli sono tornati a casa venerdì, per accertamenti e perché in attesa di una sistemazione trovata grazie all’interessamento della parrocchia e alla collaborazione con l’amministrazione comunale. La famiglia è stata accolta temporaneamente nella casa canonica del paese. Il peggio è stato scongiurato grazie a due uomini, amici di famiglia. Prima di Cin è infatti intervenuto Sellum Cloud, anche lui residente in paese e amico di famiglia. Ha soccorso per primo i bambini e contattato il padrone di casa. Aveva appena finito il turno di lavoro nella cartiera del paese dove lavorano il padre dei bambini e Cin. Ha messo in sicurezza la famiglia con Cin che poi ha atteso l’arrivo dei soccorritori. L’abitazione dove si è verificato l’episodio, è stata dichiarata inagibile e verrà messa in sicurezza nelle prossime settimane. Il rientro a casa potrebbe avvenire alla fine di aprile, una volta conclusi gli interventi di sistemazione dell’impianto.