L'incontro, domenica sera, alla Casa delle Associazioni, con i residenti di Piazza
14/04/2025 - 09:17
“Non solo Madonnina e viabilità”, domenica sera, alla casa delle Associazioni. La riunione indetta dal Comune di Mondovì alla Casa delle Associazione in cui gli invitati erano soprattutto i residenti nel quartiere di Piazza, ha portato altre notizie importanti. Soprattutto in ambito scolastico, o meglio del futuro scolastico della città e degli istituti superiori. Luca Robaldo, in veste di presidente della Provincia, ha annunciato l’intenzione di proporre ai Licei il trasferimento nei nuovi locali del “Baruffi” alla Polveriera, già a partire dal prossimo anno scolastico, di una serie di classi. Come noto il progetto per mantenere le superiori nel quartiere alto della città, come richiesto da tutti, è di far “allargare” l’Alberghiero nell’attuale sede dei Licei in piazza Iv Novembre e, quando saranno pronte le strutture, tutti i Licei tra nuovo Michelotti (ex ospedale) e ex Carceri. “Dal 2017 (anno del problema frana a Piazza) abbiamo chiesto un grande sforzo all’Alberghiero”, ha detto Robaldo, facendo intendere che ora, vista la situazione, lo sforzo deve essere ripartito tra altre scuole superiori. Robaldo l’ha definita una “forte proposta” a rimarcare che la strada intrapresa sembrerebbe con pochi margini di contrattazione, perché ora la parola passa ai Licei (domenica sera c’erano alcune docenti) e, in particolare, al dirigente Bruno Gabetti. La nuova struttura in fase di realizzazione potrà ospitare oltre 400 alunni (quindi c’è spazio anche per altri studenti oltre a futuri ragionieri e geometri) ed è finanziata dall'Unione Europea con circa 13,7 milioni di euro grazie alla vittoria dell'apposito bando del Pnrr.
PALAZZINA 20 AULE DELL’ALBERGHIERO
E ABBATTIMENTO BARUFFI
Intanto tra il 15 luglio ed il 20 agosto si abbatterà l’edificio “20 aule” dell’Alberghiero e saranno ricostruite e recuperate 10 ambienti per accogliere studenti. “Sarà una mera demolizione – ha detto Robaldo – e non prevediamo di chiudere la strada”. Discorso diverso per l’abbattimento del “Baruffi” ideato negli Anni Sessanta dagli architetti Gabetti e Isola. I lavori cominceranno soo quando sarà pronta (ad accogliere) la nuova struttura alla “Polveriera. Poiché è suddiviso in cinque blocchi, così procederà la demolizione prevista a dicembre 2025 e tutto si dovrà concludere entro giugno 2026. Resterà in piedi la palestra femminile e nascerà un’area verde. Ci sarà qui, un blocco di via Tortora, necessario per la sicurezza del cantiere. “Su questo lavoro ci vorrà molta pazienza”, ha concluso Robaldo. La palestra di Metavia tornerà nella sua funzione, le ex Carceri, in piazza IV Novembre saranno al centro di un primo lavoro di ripristino della facciata.
Powered by Gmde srl