Ceva: s’interrompono le ricerche di Daniele, scomparso da martedì

La decisione è ufficiale, anche se difficile da prendere. S’interromperanno, senza esito, alle 18 le ricerche di Daniele Romero, l’uomo di 56 anni che nella mattinata di martedì 20 maggio si è allontanato dalla sua abitazione a Ceva senza fare più ritorno. La riunione delle squadre dei ricercatori, convocata dal sindaco di Ceva Fabio Mottinelli, si è conclusa con la decisione della fine delle operazioni arrivate al il settimo giorno consecutivo con un importante dispiegamento di forze sul territorio: oltre 280 uomini e 78 operazioni con unità cinofile, gommoni e droni.

A Ceva è stato allestito il punto di coordinamento delle ricerche UCL, dove operano i Vigili del Fuoco, anche con il supporto della squadra di Mondovì, insieme alle unità specializzate nel tracciamento dei sentieri. Accanto a loro, i volontari della Protezione Civile, Aib, ANA e da venerdì si sono aggiunti anche alcuni cacciatori locali, esperti del territorio boschivo circostante. Nel corso delle operazioni sono state battute diverse zone, inclusi i corsi d’acqua.

Romero è stato avvistato per l’ultima volta dalle telecamere sia cittadine che private nella giornata di martedì.

"Purtroppo, nonostante l’alacre impegno e le numerose risorse investite, non sono emersi nuovi sviluppi di questa drammatica vicenda - dicono dal Comune di Ceva -. L’amministrazione comunale ringrazia tutti coloro che si sono adoperati nelle ricerche, sia volontari, sia appartenenti a corpi istituzionali. L’appello e la speranza dell’intera città sono che Daniele Romero torni a casa sano e salvo, dove la comunità sarà pronta ad accoglierlo e a stringersi intorno a lui"

Daniele Romero, scomparso da martedì