Mondovì: inaugurato il nuovo campo da Beach volley nel complesso sportivo di Sant’Anna

È stato inaugurato oggi, sabato 12 luglio, nel quartiere Sant’Anna il nuovo campo da beach volley, all’interno del complesso sportivo gestito dalla società Stema. Un intervento che si inserisce nel progetto di riqualificazione dell’area, voluto dall’Amministrazione comunale, e che ha avuto un momento particolarmente significativo nella rinnovata intitolazione dell’impianto alla memoria di Franca Ugo e Gabriele Chesta, due giovani vittime in un incidente stradale nel 2003. Presenti alla cerimonia le famiglie dei due ragazzi, l’assessore allo Sport e Manifestazioni Alessandro Terreno e il sindaco Luca Robaldo, anche in veste di presidente della Provincia di Cuneo.

«Questo è il momento per me più toccante – ha dichiarato Terreno –. Da bambino giocavo in questo complesso sportivo e mi sono sempre chiesto chi fossero Franca e Gabriele. Oggi, con questo ruolo, ho avuto modo di conoscere le loro famiglie e credo sia dovere di noi amministratori ricordare chi ha dato tanto alla comunità, anche se non è più tra noi. Questo spazio vuole tornare a essere vissuto, non solo per il beach volley ma come luogo attivo di socialità».

Il sindaco Robaldo ha evidenziato il valore del ricordo e ha voluto lanciare un messaggio più ampio sul tema della sicurezza stradale: «La nostra provincia continua a pagare un prezzo altissimo. Solo nel mese di giugno abbiamo contato sette vittime sulle strade. Con 730 auto ogni mille abitanti e una mobilità pubblica insufficiente, la Cuneese è una delle province più motorizzate d’Italia. Occasioni come questa servono a rafforzare la consapevolezza collettiva su un tema che ci tocca tutti da vicino».

L’inaugurazione si inserisce nel percorso di rilancio dell’area sportiva di Sant’Anna, che negli ultimi anni ha visto l’apertura della piscina, la prima a cielo aperto della città, e l’ampliamento dell’area verde. L’obiettivo, come sottolineato dagli amministratori, è quello di continuare a valorizzare gli spazi pubblici, aggiungendo ogni anno “un tassello in più” al progetto.