Minorenne senza biglietto sul treno e resistenza a pubblico ufficiale Sulla To-Sv. La condanna: obbligo di restare a casa

Gli agenti del Posto di Polizia Ferroviaria di Cuneo, in seguito ad un'attività di indagine, hanno proceduto alla notifica, con contestuale esecuzione, di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della permanenza in casa, emessa dal Tribunale dei Minorenni di Torino, nei confronti di un 17enne italiano. Il giovane, a bordo di un convoglio ferroviario sulla tratta Torino – Savona, insieme ad alcuni amici maggiorenni, si è reso responsabile di resistenza a pubblico ufficiale nonché interruzione di pubblico servizio.

I FATTI

Il minore dopo aver bloccato le porte del mezzo ferroviario, per consentire ad un amico di salire, ha avuto un’accesa discussione con il capo treno in quanto erano anche tutti privi di titolo di viaggio ed alla richiesta del Pubblico Ufficiale di scendere dal convoglio lo ha colpito e spinto a terra. La misura cautelare è stata emessa siccome il giovane, nell’arco temporale compreso tra il 2021 e il 2025, si è reso responsabile di numerosi reati della stessa natura.