Foto di engin akyurt su Unsplash
04/09/2025 - 16:07
di Carlotta Braghin
Non solo donne della politica, content creator o influencer: tra le vittime della “violenza digitale” ci sono anche donne cosiddette “comuni”, o meglio che non appartengono al mondo dello spettacolo e della politica. Tra le foto rubate, pubblicate senza consenso e poi lasciate alla mercé di commenti indecenti e sessisti, ci sono anche quelle di una giovane donna monregalese, ignara del fatto che sulla piattaforma phica.eu (prima phica.net) le sue foto girassero già dal 2014. Intanto la notizia è stata pubblicata dal “Domani” che rivela il nome dell'uomo su cui si starebbero concentrando le indagini relative al sito sessista. Il 45enne sarebbe nato a Pompei e titolare, dal 2023, di una piccola società in Italia, e sarebbe già stato ascoltato, a Firenze, dopo la denuncia presentata dalla sindaca Sara Funaro le cui foto, insieme a quelle di altre esponenti politiche, erano finite sul sito Phica.net con commenti sessisti e volgari. La giovane del Monregalese, che chiameremo Silvia (nome inventato per tutelare la sua immagine), racconta che (...)
EDIZIONE DIGITALE E CARTACEA DI MERCOLEDì 3 SETTEMBRE 2025
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