MENU

Trasporto pubblico in Val Tanaro, sovraffolamento: "blitz" del sindaco di Garessio che intende segnalare il disagio alla Procura

CONDIVI QUESTA NOTIZIA:
Trasporto pubblico in Val Tanaro, sovraffolamento: "blitz" del sindaco di Garessio che intende segnalare il disagio alla Procura

Il bus scolastico strapieno, la foto scattata dal sindaco Sciandra

11/10/2025 - 10:16

La questione del trasporto pubblico locale lungo la linea Ormea-Ceva continua a preoccupare utenti ed amministratori locali e più volte ne abbiamo scritto. A sollevare il caso è ancora una volta il sindaco di Garessio, Luciano Sciandra (presidente dell’Unione montana Valli Tanaro e Casotto), che giovedì mattina ha voluto effettuare un sopralluogo a sorpresa, viaggiando personalmente a bordo dell'autobus per documentare i disservizi che affliggono i pendolari della Valle Tanaro da anni.
L'esperienza del sindaco, raccontata in un post sui social, ha confermato le preoccupazioni del primo cittadino. Salito a Priola, Sciandra ha riscontrato che l'autobus era rapidamente giunto al limite della capienza: "Salito a Priola e giunti a Bagnasco i posti a sedere erano tutti occupati e il corridoio sovraffollato come da foto”, ha scritto il sindaco, allegando immagini che mostravano la situazione a bordo, che ha spinto Sciandra ad un gesto immediato e concreto.
Arrivato a Nucetto, il primo cittadino ha immediatamente contattato i Carabinieri, segnalando che il mezzo stava trasportando un numero di utenti superiore alla capacità omologata, violando le norme del Codice della Strada.
L'intervento si è concretizzato alla fermata di Ceva (località Cappuccini), dove una pattuglia dei Carabinieri ha proceduto al conteggio dei passeggeri a bordo. "I militari verificavano, contandoli, che vi erano 2 persone in più rispetto al numero di posti massimo che il pullman poteva trasportare (erano 5 ma 3 erano scese alla fermata di San Bernardino)”, ha confermato Sciandra. In realtà, qui, ci sarebbe contrasto sui numeri: dal rapporto dei carabinieri il trasporto, a Ceva, risulterebbe regolare, nel senso che i passeggeri a bordo erano entro il limite consentito.

Sciandra ha annunciato di voler percorrere, con una segnalazione ufficiale, la strada delle denuncia formale alla Procura della Repubblica.
La denuncia del sindaco non si limita al singolo episodio, ma punta il dito contro una situazione che si ripete da troppo tempo sulla tratta. La chiusura del suo intervento è un appello diretto alle autorità competenti: “Ciò che mi chiedo visto che questa è la normalità e considerando che sono anni che si verificano queste situazioni, visto che il codice della strada come norma prevede sanzioni per il sovraffollamento di un pullman perché si ritiene possa essere un rischio, cosa si aspetta ad agire. La sicurezza prima di tutto la sicurezza dei nostri ragazzi e di tutti gli utenti che utilizzano l’unico mezzo di trasporto pubblico della vallata”.

QUI ALTRO ARTICOLO

Ulteriori informazioni sull'edizione cartacea

Edicola digitale

Sfoglia

Abbonati

LE ALTRE NOTIZIE

Powered by Gmde srl