Mondovì, rifiuti accatastati in via Rinchiuso: gente incivile, servizio insufficiente

In questo caso la triste combinazione tra l’insensatezza delle persone in quanto utenti e l’evidente necessità di messa a punto di un servizio genera una situazione del tutto insostenibile. La scena è in via Rinchiuso, a due passi dal ponte della Madonnina e non è la prima volta che si presenta agli occhi di chi passa. Una montagna di rifiuti di ogni tipo, quindi che interessa ogni genere di raccolta ammassata dietro alla fontana pubblica. Genera sporcizia, attira topi e pantegane ed altri animali, insomma una situazione non più tollerabile e sostenibile. E dire che le lamentele e le indicazioni a chi di dovere sono già numerose durante l’anno. Testimoni oculari raccontano di persone che, soprattutto al mattino presto, scaricano dalle auto rifiuti di ogni tipo. È chiaro che l’inciviltà di questi soggetti pesa, ma siamo testimoni, a nostra volta che, per esempio lo spazzamento della strada avviene con una frequenza del tutto insufficiente. Sebbene i pochi esercizi che si affacciano sulla via cerchino di tener pulito, facendo i conti anche con il passaggio di tanti studenti che qualche segno lo lasciano. Siamo, però, anche testimoni di gesti generosi e civili: un giovane, martedì mattina, ha chiesto sacchetti per raccogliere i mozziconi di sigaretta sparsi nel vicolo spiegandosi così: «Dico sempre ai miei compagni di scuola di non gettarli a terra, ma non ascoltano e la cosa mi spiace». Insomma alti e bassi di civiltà, ma la pretesa di un servizio migliore è chiedere il minimo.