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Ceva, bocciata in Consiglio la proposta della minoranza per vincolare i 15.000 euro all'Ospedale cebano

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Ceva, bocciata in Consiglio la proposta della minoranza per vincolare i 15.000 euro all'Ospedale cebano

25/10/2025 - 13:49

Delusione tra i banchi dell'opposizione al termine del Consiglio comunale svoltosi nella serata di ieri, giovedì 24 ottobre. Al centro della discussione, e poi della bocciatura, la proposta di delibera avanzata dai consiglieri di minoranza Bezzone, Marsilio, Alliani e Gallo, volta a vincolare il contributo comunale di 15.000 euro destinato al presidio ospedaliero di Ceva.

La proposta avanzata dall’opposizione mirava “a garantire trasparenza, tracciabilità e tempi certi nell'erogazione della somma”.
Con una nota, i consiglieri di minoranza Vincenzo Bezzone, Paolo Marsilio e Cinzia Gallo esprimono quindi "profonda delusione per la mancata approvazione" della misura, che era stata presentata lo scorso 25 settembre.
"La proposta nasceva da un principio semplice e condivisibile: assicurare che ogni euro dei cittadini cebani fosse destinato in modo chiaro e verificabile al potenziamento del nostro ospedale, senza dispersioni né ambiguità”, si legge nella nota diramata dalla minoranza.
E ancora: “Nonostante le dichiarazioni pubbliche dell’Amministrazione sul sostegno alla sanità locale e sulla collaborazione con il nosocomio di Mondovì, la maggioranza ha scelto di non approvare un atto che avrebbe dato coerenza e concretezza a quelle parole”.
La proposta respinta prevedeva quattro punti chiave per l'utilizzo del contributo. Oltre alla
destinazione vincolata dell’intera somma di 15.000 euro a servizi e attrezzature per il presidio di Ceva, si richiedevano anche “l’erogazione trasparente” attraverso la Fondazione Ospedali di Ceva e Mondovì, con una specifica clausola vincolata a Ceva, la copertura finanziaria garantita e l’immediata operatività e tempistiche certe, con erogazione fissata entro il 31 dicembre 2025.
Sulla bocciatura, Bezzone, Marsilio e Gallo sottolineano: "Abbiamo chiesto solo chiarezza e garanzie — non ostacoli — perché parliamo di risorse pubbliche, di salute e di fiducia. È incomprensibile che si rinunci a un impegno così semplice e giusto”.
I consiglieri hanno inoltre voluto chiarire la loro posizione rispetto alla collaborazione tra i nosocomi della zona: “La collaborazione con Mondovì è un valore, ma non può significare perdere di vista le esigenze specifiche di Ceva - aggiungono -. Abbiamo chiesto un atto concreto per dare un segnale di responsabilità alla cittadinanza, ma la maggioranza con il sindaco Mottinelli hanno preferito mantenere un quadro vago e privo di impegni reali”.
Gli esponenti dell’opposizione concludono sottolineando che la mancata approvazione rappresenta "un’occasione mancata per dimostrare trasparenza amministrativa e attenzione alla sanità locale".
"Restiamo a disposizione per collaborare in ogni iniziativa seria e verificabile a sostegno del nostro ospedale - concludono i firmatari della nota -. Ma continueremo anche a vigilare affinché le risorse pubbliche non diventino strumenti di propaganda, bensì investimenti veri per la salute dei cebani”.

Il sindaco Mottinelli rilascerà a breve una dichiarazione. 

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