Beinette, alla Corte d’Assise di Cuneo il processo per l’omicidio di Maria Orlando

Prosegue davanti alla Corte d’Assise di Cuneo, il processo a carico di Ernesto Bellino, 76 anni, accusato di aver ucciso la moglie Maria Orlando, 79 anni, a Beinette il 28 giugno 2024. L’udienza di ieri, 5 novembre, segna l’inizio della fase dibattimentale dopo la chiusura delle indagini preliminari e delle perizie psichiatriche disposte per accertare le condizioni mentali dell’imputato al momento dei fatti. Secondo i consulenti nominati dal Tribunale e dalla Procura, Bellino era capace di intendere e di volere. Le perizie hanno rilevato uno stato di depressione e disagio personale, ma nessuna condizione di incapacità totale. Maria Orlando, affetta da Alzheimer, era seguita dai servizi sociali e da una rete familiare composta dal figlio e da una collaboratrice. Nelle settimane precedenti al delitto, i familiari avevano avviato colloqui per un possibile inserimento della donna in una struttura di assistenza. Dalle indagini emerge che l’uomo viveva una condizione di forte stress legata alla cura quotidiana della moglie. Si tratta di elementi che aiutano a delineare il contesto familiare, ma che non attenuano la gravità del fatto contestato, la cui responsabilità sarà valutata dal Tribunale. Il figlio della coppia, assistito dal proprio legale, si è costituito parte civile. Secondo fonti giudiziarie, è presente in aula e mantiene un contatto con il padre, oggi ospite in una casa di riposo.