15/11/2025 - 18:02
Seduta intensa quella del Consiglio comunale di Clavesana, riunitosi sabato 15 novembre 2025. I lavori si sono aperti con l’esame delle valutazioni amministrative, fra l’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione e gli adempimenti contabili previsti.

Il sindaco Bruno Terreno, in carica dal 2024, ha ripercorso lo stato dell’attività amministrativa dopo oltre un anno di mandato, soffermandosi sulle indagini avviate dalla Procura che coinvolgono esponenti delle precedenti amministrazioni e ribadendo che il Comune figura come parte lesa. Terreno ha sollevato una serie di criticità riferite alla gestione precedente: la vendita del lotto oggi interessato dal progetto della Cement Srl, il taglio del bosco nella stessa area, il mancato rinnovo di alcune coperture assicurative e la presenza di numerosi atti amministrativi non completi all’insediamento del 2024. Il sindaco ha poi richiamato la questione della difesa spondale di Gerino, ritenendo che la precedente amministrazione non avesse fornito un’informazione adeguata alla cittadinanza.
Illustrando lo stato dei progetti in corso e i finanziamenti attivati, Terreno ha sottolineato la volontà di proseguire con una gestione improntata a trasparenza e continuità.
Il capogruppo di minoranza Luigino Gallo pur evitando di entrare nel merito delle questioni sollevate da Terreno, ha affermato che saranno le indagini a chiarire la sequenza dei fatti.
La parte successiva della seduta è stata dedicata alle interrogazioni della minoranza, affrontate secondo quanto previsto dal regolamento consiliare. Dopo le risposte del sindaco, il segretario comunale ha infatti concesso la facoltà di replica all’interrogante prevista dal regolamento comunale. Sul tema della difesa spondale di Gerino, Gallo ha ribadito la preoccupazione per un possibile rischio di perdita dei finanziamenti, mentre Terreno ha confermato che l’appalto del primo lotto, che interessa l’area fino alla vecchia scuola, è in fase di avvio. Sulla copertura assicurativa dell’Ente, l’opposizione ha evidenziato il mancato rinnovo della precedente polizza; il sindaco ha attribuito la mancata proroga all’allora responsabile dell’area finanziaria, in servizio fino al 30 giugno 2024. Sono stati inoltre forniti aggiornamenti sulla piattaforma informatica per i servizi scolastici.

Prima delle comunicazioni del vice sindaco alcuni consiglieri di maggioranza hanno lasciato l’aula, motivando la scelta con la volontà di non partecipare all’ultimo intervento, ritenuto di natura personale e non attinente ai lavori del Consiglio. Rimasto in aula, il vicesindaco Livio Ballauri si è rivolto a Gallo porgendo pubbliche scuse per i toni utilizzati in un acceso confronto avvenuto durante la campagna elettorale. Gallo ha accettato le scuse e la seduta si è chiusa con una stretta di mano.

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