Il “Trinità” vola a Vicenza: a Raniero il premio più ambito del Campionato di Battuta al Coltello 2025

A Trinità il coltello più desiderato dai macellai, il prestigioso “Trinità”, è finito nelle mani di Nicola Raniero della Macelleria Raniero di Vicenza, che ha sommato il punteggio più alto in tutte le discipline del 12° Campionato Nazionale di Battuta al Coltello. Un riconoscimento che suggella un’edizione ricca di presenze da tutta Italia e dominata da un livello tecnico sempre più alto. 

Domenica, alla Bocciofila di Trinità, per il Piemonte hanno gareggiato Roberto Fea, Alessandro Arborino, Sebastiano Asmondo e Gabriel Arghir. Dalla Toscana sono arrivati lo chef Gianfranco Dainotti, terzo nella velocità, ed Edoardo Nardini, secondo nella prova a due mani. Con loro anche Sauro Vettori, socio fondatore della Confraternita, e Simone Fondi con la Macelleria La Ciccia di Simone. Debutto brillante per l’Emilia-Romagna con la Macelleria Bollini di Ostiglia, capace di conquistare tre argenti nelle categorie Gastronomica, Gustosa e Ristorante. La Liguria ha schierato la Macelleria Gaudio di Genova, rafforzata dal nuovo Confratello Stefano Vagge, mentre la Lombardia ha brillato con la Macelleria Monieri: Matteo Monieri e Lorenzo Sudati si sono aggiudicati il premio della Battuta più bella versione Ristorante con “Bianca non comune”. Presenti anche Marzani, Vergani e Pasinato. Il titolo di più bella Gastronomica e più Gustosa è andato a Sebastiano Asmondo di Vogogna.

L’indomani la Confraternita ha dedicato la giornata alle scuole alberghiere, protagoniste della prima gara ufficiale di battuta al coltello. Cfp Acqui Terme, Mellerio Rosmini di Domodossola, Enaip Alessandria e Cnos Fap Savigliano si sono confrontati con piatti ispirati al territorio. Nella prova di “Battuta e abbinamento con vini della tradizione” ha vinto il Cnos Fap di Savigliano. Nella sfida di “Dadolata e abbinamento con aperitivi”, invece, primo posto ex aequo per Enaip Alessandria e Savigliano, che hanno chiuso una giornata di alto livello tra tecnica, creatività e abbinamenti originali.